Vendo Conn Connstellation 28 A – 1958 - PERFETTA - DA VETRINA

[cesare]

scusa se ti disturbo ho una uguale alla tua anche ben tenuta solo che cambiano in pistoni nn sn uguali hanno il sughero dentro ma ti assicuro che e uguale...fammi sapere che connstellion e ha anche la scritta vicino alla campana LTD

[desmo]

scusa se ti disturbo ho una uguale alla tua anche ben tenuta solo che cambiano in pistoni nn sn uguali hanno il sughero dentro ma ti assicuro che e uguale...fammi sapere che connstellion e ha anche la scritta vicino alla campana LTD

Misura la campana. E' 130mm?
Cosa c'e' scritto sotto "connstellation"? Elkhart - USA?
Dove si innesta il bocchino c'e' una "A" o una "B"?
Seriale numero?

Ciao

[cesare]

r14558 ho visto nn ce nessuna a,b

[desmo]

r14558 ho visto nn ce nessuna a,b

non è la stessa cornetta/tromba ... sei sfortunato ... le Conn 28A furono costruite fino al 1969 e solo in Elkhart-Indiana
quel serial number corrisponde al 1972 ... quindi il triste periodo di Abilene - Texas. Nel 69 la Conn si trasferì da Elkhart - Indiana ad Abilene in Texas .... fu l'inizio della fine.
Ogni giorno poveri messicani sconfinavano per andare a lavorare per pochi dollari nella fabbrica Conn di Abilene (confine con il Messico): Materiali diversi/economici e manodopera malpagata e senza alcuna conoscenza ... fu la fine del glorioso marchio Conn ...

se sei d'accordo direi di continuare nella sezione "vintage". se ti va fammi diverse foto e mandamele via email: desmo975 chiocciola yahoo.com

ciao

[fucio]

Mi intrometto solo per chiedere conferma delle notizie che ho al riguardo: la Conn ha prodotto in Indiana fino al 1971 inoltrato, con numeri di serie con prefisso "P"; i nuovi titolari, MacMillan Publishers, l'avevano acquisita dalla Greenleaf da circa un anno. Sembra che i primi esemplari prodotti ad Abilene TX, fine '71 inizio '72, riportino  la scritta "Elkhart USA", evidentemente assemblati con campane lí costruite. Un particolare di pregio per cosí dire collezionistico: negli ultimi mesi di produzione in Indiana, "Connstellation" veniva inciso a zig-zag. Se qualcuno ha notizie diverse o magari ha per le mani un "pezzo" di quel periodo di transizione sarei lieto le condividesse. Io negli anni, di questi "pezzi" ne ho avuti quattro, attualmente ne possiedo due...tutte donne bellissime e intelligenti ...una sfida.
Ma questa, come dice il buon desmo, è una discussione adatta alla sezione vintage. Mi scuso in anticipo.
Ciao

[desmo]

Mi intrometto solo per chiedere conferma delle notizie che ho al riguardo: la Conn ha prodotto in Indiana fino al 1971 inoltrato, con numeri di serie con prefisso "P"; i nuovi titolari, MacMillan Publishers, l'avevano acquisita dalla Greenleaf da circa un anno. Sembra che i primi esemplari prodotti ad Abilene TX, fine '71 inizio '72, riportino  la scritta "Elkhart USA", evidentemente assemblati con campane lí costruite. Un particolare di pregio per cosí dire collezionistico: negli ultimi mesi di produzione in Indiana, "Connstellation" veniva inciso a zig-zag. Se qualcuno ha notizie diverse o magari ha per le mani un "pezzo" di quel periodo di transizione sarei lieto le condividesse. Io negli anni, di questi "pezzi" ne ho avuti quattro, attualmente ne possiedo due...tutte donne bellissime e intelligenti ...una sfida.
Ma questa, come dice il buon desmo, è una discussione adatta alla sezione vintage. Mi scuso in anticipo.
Ciao

mi sa che ti sbagli ... ti confermo il 1969

ti consiglio una lettura della "bibbia" delle Conn made in Elkart
http://cderksen.home.xs4all.nl/index.html

ipotizzo che nel 1970/71 siano uscite alcune trombe montate ad Abilene, ma con pezzi fatti ad Elkart (immagino ci sia stato un periodo di transizione). In ogni caso se nella campana non c'è scritto "made in Elkart" vuol dire che sono state fatte ad Abilene

ciao

[cesare]

scusate ho visto bene cev scritto c,g,conn e sotto ce scritto costellition usa e nn ce scritto eurt il numero di serie lo scritto sopra per favore mi piacerebbe sapere che anno e grazie

[cesare]

ha dimenticavo ce la scritta LTD grazie......

[desmo]

Basta leggere qualche rigo sopra ... Ti avevo gia risposto 

[fucio]

mi sa che ti sbagli ... ti confermo il 1969

ti consiglio una lettura della "bibbia" delle Conn made in Elkart
http://cderksen.home.xs4all.nl/index.html

ipotizzo che nel 1970/71 siano uscite alcune trombe montate ad Abilene, ma con pezzi fatti ad Elkart (immagino ci sia stato un periodo di transizione). In ogni caso se nella campana non c'è scritto "made in Elkart" vuol dire che sono state fatte ad Abilene

ciao

L'autore della "bibbia" non ha tempo di tenerla aggiornata e poi le "bibbie" son belle da confutare: citando solo un paio di suoi post, leggi un po' cosa egli stesso scrive in vari forum di trombe e tromboni
http://www.trumpetherald.com/forum/viewtopic.php?t=85616
http://tromboneforum.org/index.php?PHPSESSID=a982be62f5f2ca85912a8366a916b0a2&topic=20150.0;prev_next=next#new
Ancora citazioni da thetromboneforum, le storie della Olds e la Conn si intrecciano:

"There's a bit of conjecture behind the dates I provided, but also quite a bit of fact.

Dr. Margaret Downie Banks of the University of South Dakota has done a great deal of research on the Conn Company.  She has a short history of Conn posted at http://www.usd.edu/~mbanks/CONTENT.html.  In this work, she notes that Leland Greenleaf sold Conn to CCM in April 1969 to avoid a hostile takeover.  At the time of this sale, Conn was manufacturing instruments in Elkhart.  CCM ran the company in the 1970s and sold it to Daniel Henkin in 1980.  Dr. Banks notes that the Henkin purchase included all Conn operating units including the Conn Brasswind Co. of Abilene, Texas, so Conn was definitely building horns in Abilene by 1980.  Henkin sold Conn and King to a Swedish investment group in October 1985.  UMI was formed in late 1985 and closed the Abilene plant in 1986, moving production to the former King plant in Eastlake, Ohio.

My 88H came with factory paperwork listing its final inspection date as September 17, 1970.  I contacted Conn in the late 1970s to ask when and where my Conn instruments were built.  Their detailed reply provided dates for the three Conn horns I then owned and a comment that all three had been built in the Elkhart plant, so I'm quite sure that Conn was still making horns in Elkhart in late 1970.

At this point, I offer my conjecture on Conn's history in the early 1970s, in the hopes that someone can provide hard facts to back it up.  The Chicago Musical Instrument Company acquired F.E. Olds and F.A. Reynolds in the early 1960s.  Reynolds had opened a plant in Abilene in 1954 that had never been able to compete on quality with Conn, King or Olds.  The Olds plant in Fullerton, California was building consistently good products during the same time period.  A note on the Olds Central site at http://rouses.net/trumpet/nrowe.htm states that Olds produced parts for Reynolds instruments and shipped them to Abilene for assembly as late as 1971.  I found another note on the Web -- for which I can't find the URL right now -- that stated that CMI consolidated Olds and Reynolds manufacturing at the Olds Fullerton plant in 1972 and closed the Abilene plant.  It seems likely to me that CCM bought the Reynolds plant from CMI in 1972 and moved Conn's professional brasswind production there in late 1972 or early 1973.  The availability of a vacant brasswind plant would be a pretty compelling reason for CCM to choose Abilene over dozens of other potential plant locations."

Ad ogni modo, io ho avuto una 38B della serie "P" made in Elkhart (hanno saltato la "O" per non confonderla con zero) e non era niente male...sigh me la rubarono.
Per chi fosse interessato alla storia della Conn vi ribadisco il link visto sopra,
http://www.usd.edu/~mbanks/CONTENT.html
Ciao

[anrapa]

E questa testimonianza la dice lunga su quanto spesso non basta leggere le cose su Internet per valutare una tromba. Io ho posseduto parecchie Connstellation negli anni, me ne sono capitate anche alcune del primo "periodo Abilene" che suonavano come le "Early Models" o come le successive ma comunque "Elkart". Altre erano dei veri e propri cessi, altre ancora, sebbene ufficialmente buone, erano completamente stonate.
Alla fine bisogna prima saper valutare uno strumento suonandolo, le voci servono relativamente a poco.
Ricordo di aver ricevuto persino una mail canzonatoria da uno squilibrato che mi assicurava che la mia tromba (solo vista in foto) suonava malissimo perché di un periodo secondo lui sfortunato. Peggio per lui perché la tromba è ora nelle felici mani di un saggio acquirente.
Più vado avanti e più capisco certe leggende che circolano.

[desmo]

E questa testimonianza la dice lunga su quanto spesso non basta leggere le cose su Internet per valutare una tromba. Io ho posseduto parecchie Connstellation negli anni, me ne sono capitate anche alcune del primo "periodo Abilene" che suonavano come le "Early Models" o come le successive ma comunque "Elkart". Altre erano dei veri e propri cessi, altre ancora, sebbene ufficialmente buone, erano completamente stonate.
Alla fine bisogna prima saper valutare uno strumento suonandolo, le voci servono relativamente a poco.
Ricordo di aver ricevuto persino una mail canzonatoria da uno squilibrato che mi assicurava che la mia tromba (solo vista in foto) suonava malissimo perché di un periodo secondo lui sfortunato. Peggio per lui perché la tromba è ora nelle felici mani di un saggio acquirente.
Più vado avanti e più capisco certe leggende che circolano.

Io non sono d'accordo
Se uno decide di comprrare uno strumento vintage lo sceglie "secondo me" anche x la storia che c'e' dietro
Al di la della data di chiusura 69 o 72. Io non comprerei mai una Conn costruita dopo il 1968-69.

 X vari motivi:
1) Rivendibilita'- valore storico. Sul mercato dell'usato (a parita' di usura) quelle senza la scritta Elkhart valgono meno della meta'

2) Costruzione. Le Conn con la sritta: "made in Elkhart" sono quasi tutte eccezionali .... Dipendendo dal grado di usura ovvio

3) Materiali. La famosa campana electro-D e' solo del periodo Elkhart

Poi certo le trombe vanno provate ... Se possibile ...

In ogni modo una tromba Conn made in Elkhart costruita da artigiani con passione ed esperienza non centra molto con quelle di Abilene ...

Che poi ce ne siano di ottime anche del periodo Abilene puo' anche darsi ma si tratta di strumenti diversi ...

Ovviamente sono mie considerazioni e opinioni. Non verita' assolute

[anrapa]

Che quelle in Elkhart le facessero degli "artigiani" mi sembra difficile, ne hanno fatte a tonnellate. A meno che siano artigiani tutti i costruttori di trombe di tutte le fabbriche del mondo.
Il fatto che certe trombe siano considerate più collezionabili di altre dipende solo da quanto si legge in un sito Internet di un appassionato. Le ricerche storiche con dati certi sono altra cosa. Stesso discorso vale per le Bach di un certo periodo o le Yamaha/Schilke di un altro periodo.
Quanto si legge nei forum va corroborato da conoscenza pratica della materia, dalla prova degli strumenti, dal confronto con altri musicisti etc etc.

Lo stesso vale quando si recensisce una tromba: se la propria esperienza si limita alle Bach (per fare un esempio) è assolutamente insensato leggere che la 72 è la tromba più scura che si possa trovare, basta prendere una Selmer Concept TT per notare un vero e proprio abisso tale da far sembrare la 72 ed una 43 trombe praticamente identiche.
Una volta mi è capitato di provare una Martin Dansant che, a detta dell' "esperto", era uno strumento magnifico, intonatissimo, apertissimo etc etc... faccio 200km e la tromba suonava così male e sfiatata da fare pensare ci fosse il cannello bucato e un calzino nella campana. Dei 6 bocchini che ho portato neanche uno riusciva a farla suonare vagamente intonata...
Ieri mattina, per finire con gli esempi, sono stato da un amico a far provare una Taylor, fa due note con la sua Bach, poi con una Standard. Strabuzza gli occhi e mi confessa che non le aveva mai volute provare per "un famoso tizio" gli aveva assicurato che erano trombe stonate e intubate...  INTUBATE!!!!!!!!

Questo per dire che ogni cosa che si legge va presa sempre con le pinze.

[marcotrumpet]

INTUBATE!!!!!!!!

Forse le avevano trovate in fin di vita... e le ha provate in un pronto soccorso! 

Ma come si fanno a dire certe cavolate... ? 

[desmo]

Che quelle in Elkhart le facessero degli "artigiani" mi sembra difficile, ne hanno fatte a tonnellate. A meno che siano artigiani tutti i costruttori di trombe di tutte le fabbriche del mondo.
Il fatto che certe trombe siano considerate più collezionabili di altre dipende solo da quanto si legge in un sito Internet di un appassionato. Le ricerche storiche con dati certi sono altra cosa. Stesso discorso vale per le Bach di un certo periodo o le Yamaha/Schilke di un altro periodo.
Quanto si legge nei forum va corroborato da conoscenza pratica della materia, dalla prova degli strumenti, dal confronto con altri musicisti etc etc.

Lo stesso vale quando si recensisce una tromba: se la propria esperienza si limita alle Bach (per fare un esempio) è assolutamente insensato leggere che la 72 è la tromba più scura che si possa trovare, basta prendere una Selmer Concept TT per notare un vero e proprio abisso tale da far sembrare la 72 ed una 43 trombe praticamente identiche.
Una volta mi è capitato di provare una Martin Dansant che, a detta dell' "esperto", era uno strumento magnifico, intonatissimo, apertissimo etc etc... faccio 200km e la tromba suonava così male e sfiatata da fare pensare ci fosse il cannello bucato e un calzino nella campana. Dei 6 bocchini che ho portato neanche uno riusciva a farla suonare vagamente intonata...
Ieri mattina, per finire con gli esempi, sono stato da un amico a far provare una Taylor, fa due note con la sua Bach, poi con una Standard. Strabuzza gli occhi e mi confessa che non le aveva mai volute provare per "un famoso tizio" gli aveva assicurato che erano trombe stonate e intubate...  INTUBATE!!!!!!!!

Questo per dire che ogni cosa che si legge va presa sempre con le pinze.

x quanto riguarda il discorso "artigiani" mi riferivo al fatto che non c'erano i macchinari attuali e che per fare una tromba ci voleva il triplo o forse anche di più del tempo rispetto ad oggi. Probabilmente un "artigiano" come Taylor ha macchinari più moderni e sofisticati di quelli Conn di 50-70 anni fa ... rimane comunque un "artigiano" perchè dedica più tempo e attenzione rispetto alle trombe industriali

personalmente non ho nessun dubbio sul fatto che Taylor, Monette, ecc... siano costruite meglio delle Bach ... sarebbe folle il contrario (parlo di costruzione, non di suono, intonazione, ecc...)
di Bach ne ho avute e viste diverse. diciamo che ci sono piccole cose che un occhio attento vede subito e che infastidiscono molto se si considera il prezzo pagato.
piccole imperfezioni ... tipo una pompa che magari non arriva fino in fondo (meno di 1 mm), la pompa d'intonazione troppo dura, una meccanica veloce ma magari una compressione non perfetta, qualche saldatura un pò così, ecc...

cose del genere erano molto rare nel bel periodo Conn Elkhart-Indiana, ma forse non così rare in quello Abilene-Texas dove si cercò di industrializzare la costruzione e di risparmiare sulla manodopera (messicani).
Le stesse Bach vintage sono costruite con una cura che le moderne non hanno (ripeto, parlò di qualità costruttiva, non di suono, caratteristiche, ecc...)

il motivo, forse è il successo commerciale non gestito correttamente e la volontà di aumentare al massimo i margini anche sacrificando un pò la qualità ... c'è troppa gente che si accontenta ... molte persone non vedono neanche i difetti che ho elencato ...

W il vintage