Clark Terry, secondo me, è il più grande trombettista Jazz da
ascoltare non perchè sia tecnicamente più bravo di altri (anche se di suo è un mostro, senza dubbio), non perchè
trasmetta la sua cultura jazzistica con relativa semplicità (ma lo fa, eccome), ma soprattutto perchè in ongi nota che suona Clark senti la
gioia di suonare Jazz e soprattutto di suonare lo
strumento (tromba e flicorno), come un ragazzino che per la prima volta sia riuscito a fare determinate cose e le fa con gusto e passione sempre immutata.
Clark Terry non vale come esempio, è fuori categoria