L'impressione che ho avuto quando ho intervistato alcuni di loro è che vogluiono mantenere al cosa per loro in esclusiva....non chiedermi il perchè Zosimo,ho solo avvertito questo dentro di me, alcuni di loro erano addirittura urtati che io stessi mettendo su carta questa storia.
In quanto allo scritto citato non fa riferimento esattamente alla banda a cui alludevo io.
In realta a Montescaglioso c'è una grande tradizione bandistica e la banda a cui facevo riferimento è la "D'Ambrosio" di circa 30 anni fa. Ora è divisa e ci sono due bande, e quella citata nello scritto, anche se ci sono alcuni componenti, non è la contiinuazione ne la discendenza della vecchia "D'Ambrosio".
Magari, nelle due bande che ormai dividono il mio paese, ci fosse stata la presenza di un nome alto sonante della musica e musicalità mondiale quale lo era e lo è il Chet. Mi sarei sentito lusingato dal solo nominare o essere stato parte di un complesso bandistico in cui anche per un attimo, e qui sembra che non sia un attimo, avesse fatto parte della mia realtà bandistica. E' un elogio indiretto, ma diretto alla mia realtà. Ho nominato, non molto tempo fa, Leonard Falcone, nato nel mio paese, grande maestro di Eufonio e direttore della Michigan University, promotore indiscusso delle attuali marching band, con fiero orgoglio, ho suonato per lui e sotto la sua direzione e non smetterò di dire che sono orgoglioso. Perchè Montescaglioso, anche diviso al suo interno, non fa suo l'orgoglio, anche se i componenti della vecchia banda ne hanno formate due, a dire con fierezza noi, per noi, nel nostro gruppo abbiamo avuto la fortuna di avere un grande, grande, grande della musica, il grande Chet Baker. Dovrebbero interessarsi senza nemmeno chiedere a mettere a disposizione di tutti gli amanti della buona musica quanto hanno nel cassetto per dire al mondo IO C'ERO.