Ciao, io sto usando da circa sei mesi l'iPad come UNICO supporto per gli spartiti, nello studio giornaliero, nelle prove e nei concerti. Non tornerò più indietro, troppo comodo!
Ho un iPad 2, la batteria dura 10 ore, il display è abbastanza definito da permetterti di leggere comodamente, il nuovo iPad ha il doppio (quadruplo...) della risoluzione e quindi è persino meglio. In realtà però basta l'iPad 1 che costa molto meno e fa le stesse cose.
La luminosità è ottima e solo in condizioni di sole estremo potresti avere delle difficoltà, cosa che a me non è mai capitata però.
Per girare le pagine puoi toccare lo schermo o usare dei pedali collegati via bluetooth (o addirittura l'iPhone...), ogni software ha un suo sistema, alcuni file pesanti ci impiegano 2 o 3 secondi ma nel 99% dei casi la pagina cambia letteralmente in un batter d'occhio.
I file supportati sono quelli che servono ad un musicista: immagini jpeg, gif, tiff etc e PDF, questi ultimi sono di gran lunga più piccoli come formato e più veloci da gestire.
Puoi prendere appunti direttamente sull'immagine con alcuni software, tipo GoodReader.
I file possono essere caricati in vari modi, via iTunes, con programmi proprietari, mandandoteli via email, leggendoli da server cloud tipo dropbox. Io mi sono organizzato con l'arrangiatore dei gruppi il quale li mette in determinate directory su dropbox così si aggiornano in automatico.
I programmi che uso di più sono GoodReader per un uso alla veloce e per importare i file da altre fonti, inoltre puoi editare sul momento. Dropbox per reperire i file da un server (apre diversi formati e quelli che non apre li puoi mandare agli altri programmi). Gigbook per ordinare i file in scalette (set list), creandone di diverse per ogni gruppo o tipo di concerto. iRealbook per suonare accompagnati da una sorta di Band in a Box in miniatura leggendo gli accordi a schermo.
Ladri: si rubano anche le boccette d'olio se non fai attenzione... la tromba, il bocchino e l'iPad sono sempre con me anche quando vado in bagno.
Ciao!