Personalmente ho avuto modo di provare diverse Yamaha nuove dalla "base" alla Xeno e devo dire che sono rimasto stupito (negativamente) dal fatto che una 1335 di un allievo, suonava talmente bene che l'avrei comperata, in tutte le altre (+/-) ho notato che una suonava bene, un'altra (stesso modello) da schifo (!?!?) in molti aspetti, ma soprattutto riguardo al timbro e alla "facilita' " di emissione, cosa strana per me che ho sempre ritenuto Yamaha capace di produrre strumenti "identici", mistero.
Io adesso ho una Selmer Chorus (quella di Ghero e Tango Soprano) ed una TTM argentata (Gigispermaloso) entrambe favolose anche se tendo a preferire la Chorus facendo jazz in piccoli combo. I pistoni sono perfetti sulla TTM mentre la Chorus ha il (fatidico) primo pistone che a seconda di come lo premi fa storie ma mi ci sto abituando e cmq il problema è di lievissima entita'. Sonicamente, parlavate delle differenze tra TT e TTM, io ho la sensazione che la differenza possa essere non solo nel nichel del cannello della TTM ma anche nel fatto se una è laccata e l'altra no. Personalmente sono uno che la laccatura la toglie sempre alle trombe, poichè il mettallo vibra ovviamente piu' libero, pero' nel caso della mia Chorus (raw brass laccata) percepisco che quel timbro particolare, caldo e ricco di armonici e jazzy, sia dovuto anche all'effetto della laccatura che in questo caso opera un magico "colpo di culo" nel timbro. Infatti la mia TTM è argentata e sono convinto che se ne provassi una raw brass laccata, il suo timbro mi piacerebbe ancora di piu' e si avvicinerebbe alla mia Chorus. Queste le mie impressioni.
