Se dovessi fare una graduatoria tra aria ,labbra, lingua sicuramente metteria al primo posta l'aria poi le labbra e quasi nulla alla lingua.
La qualità del suono è data da tanti fattori che interagiscono tra loro, dalla personalità ,da come si ha nella testa un determinato suono, ma principalmente dall'utilizzo dell'aria.
L'esempio più significativo è Doc Severinsen il suo suono è il più
ricco di armonici, può piacere o non piacere ma è il meno omolgato
tra i grandi trombettisti " ormai del passato" in Italia chi si avvicina ,direi molto bene ,a questa sonorità e il grande Andrea Giuffredi. Non sto dicendo che sono i migliori trombettisti in circolazione, ma sostengo che l'utilizzo dell'aria nel loro modo di suonare è predominante sulle altre parti del corpo.
La lingua ti aiuta sicuramente nella centratura delle note ma spesso si corre il rischio, utilizzandola male di fermare il flusso d'aria che devessere come un vortice ininterrotto.
Il cuore o la personalità sono fondamentali, ma prima viene la conoscenza e l'abitudine a suonare in un determinato modo.
Come diceva il grandissimo Charlie Parker, impara tutto ma quando fai musica dimentica tutto e libera la tua personalità.
Ciao!
Stefano Massari