Arieccoci...
Ho ricevuto il cannello la scorsa settimana, appena ho avuto un attimo l'ho controllato e, come prevedibile, era sporco.
E qui inizia la querelle...
Cinque minuti di pulizia con lo snake sono bastati per eliminare il 99% di quei residui che formavano delle montagnette "stile Vesuvio". Guardandole sommariamente potevano sembrare delle avvallature perché il centro era più basso dei bordi esterni ma, ovviamente, quella era solo una depressione relativa all'accumulo di sporco. Dopo 5 minuti il cannello era liscio come il culetto di un bambino. Tutti i vulcani sono spariti e rimangono dei microscopici puntini che vanno via con un po' di aceto o, meglio ancora, con una pulizia ad ultrasuoni. Cosa che farei volentieri ma il mio apparecchietto è grande abbastanza solo per 4 o 5 bocchini, il cannello non entra...
Per scrupolo, PRIMA E DOPO la pulizia, ho riempito il cannello d'acqua e l'ho lasciato appeso per controllare se perdesse da qualche parte, cosa che non è successa per tutte e due le notti di prova.
Successivamente alla pulizia ho portato il cannello da un riparatore che abita vicino casa mia, abbiamo controllato insieme il cannello e, chiaramente, non c'è nulla che non vada. Pure lui mi ha detto che una pulizia agli ultrasuoni è il sistema più veloce per togliere quei minuscoli puntini rimanenti.
Ieri sera ho fatto una mezz'oretta di test con Adam montando il cannello (con il nastro adesivo) su 6 o 7 Taylor diverse, abbiamo controllato l'intonazione, la proiezione, il colore del suono etc etc... il risultato è che il cannello è perfetto, suona come tutti gli altri (bene...).
Per ulteriore scrupolo ho fatto un veloce video che vi posto:
http://www.youtube.com/watch?v=jhw1mQi3KtAConclusioni: secondo me Pino ha mal interpretato del normalissimo sporco nel cannello, probabilmente aveva dei dubbi sullo strumento o sulla resa di questo nei contesti nei quali suona e quindi, temendo un difetto tecnico, ha visto quelle macchie come del metallo che sta marcendo. C'è da aggiungere che ci sono 3 zone in cui la laccatura sta iniziando ad andar via, la forma è circolare ed è quello che succede quando c'è un'imperfezione puntiforme. In quei punti la lacca "si apre" ed entra l'aria che fa ossidare l'ottone sottostante in modo circolare. Anche questo fattore ha sicuramente contribuito a far pensare a Pino che ci fosse un buco "da parte a parte".
Vi rassicuro una volta di più: è IMPOSSIBILE che un cannello Taylor si buchi: è spesso 5-10 volte rispetto a quello di una Bach o di una Yamaha. Negli anni ho visto cannelli e pompette bucate ma parliamo di strumenti con 20-30 anni di carriera nelle mani di musicisti che suonano 8-10 ore al giorno. Moltiplicate almeno 20 anni per 5 per avere l'aspettativa di vita di un cannello Taylor, se suonate 8 ore al giorno.
Pino mi ha chiesto di rispedirgli il cannello per controllare ancora una volta le condizioni, io lo invito pubblicamente a spedirlo a casa di Locutus2k (che non sa nulla ma che leggendo sono sicuro che si offrirà "volontario") per fargli fare una pulizia ad ultrasuoni. Successivamente potrà, finalmente, controllare se ci sono punti marci o anche solo minimamente consumati.
Sul resto delle considerazioni (intonazione, proiezione, suono "fermo" etc) vi rimando al video di Adam, a quello di Giuffredi, a quelli miei con i miei gruppi e alle decine che ho di Bosso e mille altri trombettisti famosi (italiani e non) che tengo per me e non metto online, se volete vederli venite a casa mia.
Ciao!
Tony