Io mi permetto di far notare che Buddy Bolden, Louis Armstrong e Bohmiur Kril suonavano con strumentacci che nulla hanno a che vedere con il livello qualitativo raggiunto dal modello student di una Yamaha odierna.
(é che volevo aggiungermi al club delle ovvietà che offre rifugio e sostegno alle argomentazioni deboli...)
Mi chiedo come mai, quando mancano gli argomenti, si cerchi in ogni modo di far passare una discussione tecnica sulla differenza fra strumenti per "Tony dice che Marsalis senza la Monette é una pippa".
É un tentativo che strappa la risata di qualche distratto (se non sciocco) lettore, di quello che non ha avuto il tempo di inquadrare la discussione entro i confini chiaramente posti a cappello della discussione stessa.
Io non posso, ogni volta, chinare il capo facendo finta di cospargermi il capo di cenere quando invece la testa mi dice insistentemente: "eccone un altro che si é infilato in una discussione dalla quale non se ne esce se non con una frase ad effetto che nulla ha a che vedere con la discussione ma che sposta l'attenzione da sé a Tony, che é tanto facile da sbeffeggiare tirando fuori Hubbard o Miles Davis".
Le chiacchiere stanno a zero: il primo cannello Nesi che mi hai fatto provare a Matera un paio di anni fa aveva rovinato la tua Taylor, il bocchino che usavi all'epoca era stonato, e non solo secondo me ma anche secondo Adam. Tu stesso eri felicissimo del nuovo cannello Taylor grazie al quale "finalmente la mia tromba é tornata a suonare come piace a me".
Oggi hai cambiato idea: lecitissimo!
Permettimi, però, di dubitare della tua scelta fino a quando non la proverò. Solo allora potreMO capire l'effettivo valore dello strumento, visto che allora reputavi intonatissimo un esperimento che alla prova dei fatti era evidentemente stonato.
Ecco, secondo me, la spiegazione del "semplicemente" di scogia.
Ora, se fai l'offeso, mi offendo io: argomenta piuttosto.