Speriamo, con buona pace di Igor, che sia chiaro che io NON voglio VIETARE IL PREZZO IN PUBBLICO, voglio CONSIGLIARLO CALDAMENTE, ma NON voglio che sia OBBLIGATORIO in certe situazioni, voglio evitare che grazie a questi comportamenti persone come Siber debbano rimetterci una marea di soldi. (e questo è solo uno dei tantissimi nomi che mi vengono in mente)
Caro Tony, rassicurati, sono in "buona pace" :-)
E' chiarissimo che non vuoi vietare il prezzo pubblico, e che vuoi lasciare la libertà di esporre o meno il prezzo...
Ciò che, purtroppo per me non è chiaro, è come questo fatto possa impedire il famoso drogaggio del mercato da te descritto.
L'analisi fatta da Norman è impietosamente corretta: chi vuole andare al ribasso (per motivi personali o per losche trame), avrà tutto l'interesse del mondo a pubblicare il prezzo (basso) dell'oggetto in vendita, proprio per attirare l'attenzione di potenziali compratori. Va da se che il mercatino si riempirà principalmente di quotazioni tendenti al ribasso, ergo... si rischierebbe solo di acuire il fenomeno, invece di mitigarlo.
Quindi, lodevole l'intenzione, ma errato il mezzo per perseguirla a mio parere...
Ovviamente, sono sempre pronto a riconoscere di sbagliarmi se riesci a dimostrarmi in modo razionale e non di pancia, come la tua proposta possa limitare questo fenomeno.
I.