Però io non capisco una cosa. Perchè se suono col mio bocchino "standard", al quale sono abituato, sono oggettivamente intonato (in maniera "assoluta", cioè accordatore alla mano) senza (coscientemente?) dover correggere quasi nulla e se prendo un Monette all'inizio sono fuori centro?
Mi rispondo da solo: perchè dovrei abituarmi al modo di suonare un Monette (che è diverso), dopo il giusto periodo sarei perfetto anche con quello e se riprendessi quello "standard" sarei stonato. Insomma: alla fine, non è questione di abitudine, di acclimatarsi e prendere le misure?
Tralasciando la "pasta" sonora che, per quanto oggettivamente bella sui Monette, potrebbe non dico non piacere, ma non essere adeguata a determinate situazioni.