Prima volta! Consigli?

[Norman]

Quando si studia la respirazione è bene evitare di trattenere l'aria. Poi una volta imparata la corretta emissione, ci si può gestire un po' di più, secondo quello che si deve suonare. Ma quando si studia è meglio abituarsi a non interrompere il ciclo inspirazione/espirazione, perché effettivamente trattenere l'aria genera tensione.

[Bobby]

Poi comuque respirare a tempo, a mio avviso come "dicitura" lascia il tempo che trova. Respirare ogni due battute' Ogni quattro? Ogniqualvolta il brano (sia anch uno studietto) che stai eseguendo te lo permette.
Se vai a vedre i primi esercizi del Clark ti dice chiarmente "Lo devi fare con un unico fiato, (sono quattro battute) da ripetere due volte)" quindi respiri alla fine dlle quattro battute, e la seconda volta devi ancora avere aria per eseguire l'ultima nota fuori dal ritornello.
Quindi vedi che la respirazione e' uan cosa che va adattata a secndo di cio che stai facendo.
Esercizi di flessibilita'? Nota tenuta il piu a lungo possibil partendo magari da un bel FA# basso a un volume medio? Ebbene respirerai quando non ne hai piu'! Poi farai la seconda nota, e via cosi.....
Hai un esercizio con le legature? E beh li non puoi respirare a meta' della frase, devi farti la legatura e poi respiri.
Oppure esercizi dove e' OBBLIGATORIO respirare ogni due battute, hai la virgola in alto che ti dice quando farlo....... vedi che sono svariati i modi di prendere aria a seconda di cosa stai facendo.
 

[Norman]

Se stai facendo degli esercizi di respirazione ci sta anche di farli a tempo, penso che aiuti a prendere coscienza della cosa ed anche a prendere controllo della respirazione stessa, proprio in vista della necessità di dover poi gestire il respiro mentre si suona. Ma comunque in questi esercizi secondo me bisogna appunto imparare a "dare il tempo" alla respirazione in modo tale da non trattenere mai l'aria, ma di avere una sequenza ininterrotta di inspirazioni ed espirazioni.

[fabiodb]

Quando si studia la respirazione è bene evitare di trattenere l'aria. Poi una volta imparata la corretta emissione, ci si può gestire un po' di più, secondo quello che si deve suonare. Ma quando si studia è meglio abituarsi a non interrompere il ciclo inspirazione/espirazione, perché effettivamente trattenere l'aria genera tensione.

la prossima lezione che faccio co Rapa gli dico che è un pirla e mi faccio restituire i soldi.

[xadhoom]

esatto norman.

x bobby, ovvio che in una frase legata non respiri o se hai un segno di respiro fra due ottavi non è che "vai a tempo".
il mio (quello del mio maestro e dello stamp e di altri) è più un modo per partire bene o partire quando hai lunghe pause.... oddio anche di una battuta o solo due movimenti...
è appunto un esercizio per evitare come dice norman, l'interruzione fra inspiro e espiro che genera tensione

poi... come avrai ben visto in nessuna partitura c'è segnato quando respirare, se non nei metodi o in rari casi che si vuol evidenziare un punto preciso.
pertanto ritengo che sia fondamentale impararlo a farlo, sentendo come va la frase (che non può esser interrotta) ma anche come stai messo ad aria...

poi se io imparassi a farlo sempre sarei pure contento.... 

[xadhoom]

la prossima lezione che faccio co Rapa gli dico che è un pirla e mi faccio restituire i soldi.

io l'ho fatta lezione con lui e non mi pare contraddica quanto dice Norman o quanto ho vaneggiato io.
Anzi se non ricordo male lui faceva far lunghe inspirazioni seguita da immediata espirazione completa (come esercizio),
oppure espirazione immediata ma controllata.

cose ben diverse da trattenere e poi espirare... con Rapa non mi è mai parso che trattenesse, anzi...

[fabiodb]

io l'ho fatta lezione con lui e non mi pare contraddica quanto dice Norman o quanto ho vaneggiato io.
Anzi se non ricordo male lui faceva far lunghe inspirazioni seguita da immediata espirazione completa (come esercizio),
oppure espirazione immediata ma controllata.

cose ben diverse da trattenere e poi espirare... con Rapa non mi è mai parso che trattenesse, anzi...

nella  lezione che ho fatto con Rapa  c'ero e penso di non essermi rincoglionito del tutto, mi ha fatto fare degli esercizi come ho descritto più sopra, logicamente non mi ha detto che per suonare bisogna trattenere l'aria, era un esercizio senza tromba per capire certi meccanismi, ma lasciamo perdere non ho intenzione di scatenare diatribe su qualcosa che a me è servito, l'unica cosa fastidiosa è che si va sempre per dogmi, questo no questo sì senza capirne il contesto in cui il concetto è stato espresso. viva la musica 

[Norman]

nella  lezione che ho fatto con Rapa  c'ero e penso di non essermi rincoglionito del tutto, mi ha fatto fare degli esercizi come ho descritto più sopra, logicamente non mi ha detto che per suonare bisogna trattenere l'aria, era un esercizio senza tromba per capire certi meccanismi, ma lasciamo perdere non ho intenzione di scatenare diatribe su qualcosa che a me è servito, l'unica cosa fastidiosa è che si va sempre per dogmi, questo no questo sì senza capirne il contesto in cui il concetto è stato espresso. viva la musica 

Io ti dico quello che praticamente tutti gli insegnanti da cui sono andato mi hanno insegnato, come regola generale. Poi può ben essere che Adam ti abbia fatto fare quell'esercizio per una ragione ben precisa, perché è tutto bello quello che diciamo qui, ma poi per un insegnante quello che conta è l'allievo che gli sta davanti. ;-)

[xadhoom]

nella  lezione che ho fatto con Rapa  c'ero e penso di non essermi rincoglionito del tutto, mi ha fatto fare degli esercizi come ho descritto più sopra, logicamente non mi ha detto che per suonare bisogna trattenere l'aria, era un esercizio senza tromba per capire certi meccanismi, ma lasciamo perdere non ho intenzione di scatenare diatribe su qualcosa che a me è servito, l'unica cosa fastidiosa è che si va sempre per dogmi, questo no questo sì senza capirne il contesto in cui il concetto è stato espresso. viva la musica 

non credo che nessuno stia andando x dogmi, qui l'unico filo conduttore è "non creare tensioni inutili" aiuta a sonà meglio. non siam d'accordo ?

più che altro allora penso di non aver capito il tuo commento nel dire che ti fai restituire i soldi... che c'è di diverso da quello che ha scritto norman e quello che ti ha detto Rapa?

ripeto... io sono un niubbo che tenta di imparare e riporta quanto gli insegnanti gli dicono, nulla più. altre opinioni sono ben accette

[xadhoom]

aggiungo.... nello Stamp c'è un esercizio che fa respirare per X click di metronomo, trattenere per altri tot click per poi espirare in modo controllato per altri tot click.

idem nel "Systematic Approach to Daily Practice for Trumpet" di Claude Gordon, dove in più ci aggiunge anche il ciclo respirare/trattenere/espirare mentre si cammnina.

ma questi due non sono esercizi contro la tensione, ma esercizi per allenare i polmoni, la capacità respiratoria, il controllo dell'espirazione. cose simili si fanno a yoga
(dove il respiro/espiro è sincronizzato con sequenze di movimenti).

quello che diciamo noi invece è applicato al suonare.... ovvero non trattenere prima di suonare perchè irrigidisce... meglio un flusso continuo. e più che noi lo dice un mucchio di insegnanti.

that's all.

[fabiodb]

Io ti dico quello che praticamente tutti gli insegnanti da cui sono andato mi hanno insegnato, come regola generale. Poi può ben essere che Adam ti abbia fatto fare quell'esercizio per una ragione ben precisa, perché è tutto bello quello che diciamo qui, ma poi per un insegnante quello che conta è l'allievo che gli sta davanti. ;-)

infatti il punto è proprio quello: per un insegnante quello che conta è l'allievo che gli sta davanti 
xadoom era una battuta 

[anrapa]

La realtà sta nel mezzo: lui esegue una routine quando si appresta a suonare che può includere o no una pausa di "compressione". Per certi versi è didattica, per altri versi è richiesta per il genere musicale (attacco cattivo da prima tromba, per esempio), per altri versi è inutile. Insomma, dipende dal momento e, anche, dall'allievo. Alcuni hanno bisogno di "sbloccarsi" e quindi li invita a lasciarsi andare e a non trattenere l'aria, per altri invece si può tentare l'altro approccio che è, passatemi il termine, più maturo. Nel senso che si può affrontare quando non si ha più la tendenza ad "ingolfarsi".
Occhio che la distinzione è sottile: una cosa è trattenere perché si è nel panico o nell'indecisione, un'altra è "sedersi sul fiato" coscientemente per capire (e col tempo sfruttare) il suo sistema.
E' una cosa che, dal punto di vista didattico, è estremamente formativa: imparare a eliminare tutte le tensioni del corpo trattenendo l'aria per 1 secondo (o anche 20 secondi!!!!!!!) prima dell'attacco non è facile ma il beneficio è estendibile a qualunque situazione. Come a dire: se riesci ad attaccare trattenendo l'aria per x secondi quando dovrai fare un attacco senza trattenere sarà ancora più facile.

MA E' IMPORTANTE RICORDARE CHE questo tipo di preparazione all'attacco non va affrontata se si ha un blocco, insomma, se non si è già capaci ad attaccare senza esitare.

Come attacca lui le note in concerto? Se l'effetto richiesto è quello "dell'esplosione" trattiene un attimo. Se invece sta suonando un brano cantabile parte senza un milionesimo di secondo di esitazione.

Ciao!

P.S.
Questa materia, essendomi molto cara causa notevoli carenze giovanili (con la tromba....), l'ho trattata MOLTO, MA MOLTO in profondità nell'ultimo anno e gli ho fatto fare tutti i test che noi squilibrati vorremmo far fare ai nostri idoli della tromba!

[xadhoom]

infatti il punto è proprio quello: per un insegnante quello che conta è l'allievo che gli sta davanti 

d'accordissimo

xadoom era una battuta 

whooooops  

e come ha giustamente scritto anrapa... personalmente ho tanta tendenza ad ingolfarmi e tendermi... è uno dei miei problemi maggiori per questo insisto tanto nel controllare come respiro in primis, ma anche tutto il resto...

[Norman]

Fabio, mettici le faccine quando fai le battute, se no rischi di essere frainteso! 

[fabiodb]

Fabio, mettici le faccine quando fai le battute, se no rischi di essere frainteso! 

hai ragione.....