Gabriele Cassone

[lucap]

Sicuramente lo conoscete tutti.
L'ho sentito due volte dal vivo, ma anche come uditore in master class.
La sua "musicianship" è straordinaria! Non direi che è uno spontaneo, anzi ha una consapevolezza di quello che fa che è sorprendente. Ha un suono che è bello sempre, sembra incapace di fare una cosa brutta. Inoltre è anche persona di cultura.

[anrapa]

Un giorno o l'altro vorrei riuscire a fare una lezione con lui... il suo approccio metodico mi affascina e mi spaventa allo stesso tempo.

[lucap]

Quando è venuto a Bergamo, c'era anche Enrico Negro, attualmente suo allievo,al quale ho avuto il piacere di stringere la mano.

X Toni: in che senso ti spaventa?

[anrapa]

Mi spaventa perchè non ho la costanza e perseveranza necessaria per studiare come fa lui.

[rmonsu]

vuoi che ti do i suoi contatti e ti metti alla prova?

[anrapa]

I contatti li ho... è il coraggio che manca...

[barbagianni]

signori colleghi,
non dimentichiamoci che per ottenere certi risultati occorre tanto studio ma anche una predisposizione anatomica che solo Madre Natura, a seconda della sua generosità o avarizia, ci può o meno dotare.

[Zosimo]

A tony gli ha dato la panza

[anrapa]

Il tocco di classe...

[ValerioMaW]

Beh, Cassone è un bravissimo trombettista; con la tromba naturale poi è mooolto bravo...
Quest'estate ho suonato con un'orchestra dove lui aveva fatto il solista diverso tempo prima: mi hanno detto (siamo stati ospiti nella stessa casa) che è uno che studia tantissimo; addirittura ha studiato molto il giorno del concerto.
Inoltre è un musicologo estremamente preparato sulla tromba, dal barocco al '900.

signori colleghi,
non dimentichiamoci che per ottenere certi risultati occorre tanto studio ma anche una predisposizione anatomica che solo Madre Natura, a seconda della sua generosità o avarizia, ci può o meno dotare.

mmmmmmh...certo...sembrerebbe lapalissiano, ma non ne sono sicuro fino in fondo: ci sono trombettisti che con poche "qualità" sono riusciti a diventare bravissimi...
C'è una teoria secondo la quale le famose "qualità" che ognuno dovrebbe avere, non sono altro che la predisposizione alla musica e all'essere musicista: secondo tale teoria, chi eccelle in un tale strumento, poteva benissimo eccellere in un altro, in quanto è la "musicalità" che crea il musicista, il resto è solo duro lavoro.
(ci si potrebbe aprire un topic, essendo un argomento vastissimo...)
Mi piacerebbe sapere la tua opinione in merito, Barba...

A tony gli ha dato la panza

Si chiama diaframma...

[barbagianni]

la mia opinione è sostenuta dall'evidenza scientifica rappresentata dal tenore Pavarotti.
Egli era totalmente incapace di tenere il tempo, (con lui sul palco i direttori erano sottoposti a sforzi sovrumani per tenere l'orchestra sotto controllo), non sapeva nemmeno leggere una semibreve in chiave di violino,  ma Madre Natura fu assai generosa con lui dotandolo di laringe, polmoni, lingua, seni frontali, seni facciali ecc ecc. straordinari. Questa anatomia "fuor dell'uso" lo rese interprete straordinario.
Certi trombisti, penso a Rubén Siméo ad esempio, hanno un talento anatomico naturale che consente loro di sopravanzare tutti gli altri senza difficoltà e senza un gran studio. Provate a confrontare il video su youtube del ragazzo col video di Mauro Maur; la naturalezza di Rubén è determinata dall'anatomia, la fatica sovrumana di Maur, invece, dal suo studio. IMHO.

[ValerioMaW]

la mia opinione è sostenuta dall'evidenza scientifica rappresentata dal tenore Pavarotti.
Egli era totalmente incapace di tenere il tempo, (con lui sul palco i direttori erano sottoposti a sforzi sovrumani per tenere l'orchestra sotto controllo), non sapeva nemmeno leggere una semibreve in chiave di violino,  ma Madre Natura fu assai generosa con lui dotandolo di laringe, polmoni, lingua, seni frontali, seni facciali ecc ecc. straordinari. Questa anatomia "fuor dell'uso" lo rese interprete straordinario.
Certi trombisti, penso a Rubén Siméo ad esempio, hanno un talento anatomico naturale che consente loro di sopravanzare tutti gli altri senza difficoltà e senza un gran studio. Provate a confrontare il video su youtube del ragazzo col video di Mauro Maur; la naturalezza di Rubén è determinata dall'anatomia, la fatica sovrumana di Maur, invece, dal suo studio. IMHO.

Beh, sfido chiunque a trovare un cantante che sappia leggere, eheheh!!!
Io parlo della musicalità intesa come "bel canto", cioè il farsi trasportare dal suono che si produce, fregandosene dei meccanismi. Non come ottenere un bel suono, ma come ottenere una buona musica.
Ma a volte avere le caratteristiche fisiche potrebbe voler dire solo trovare il proprio modo di suonare. Mi spiego: ho sempre pensato che le labbra sottili aiutino a diventare un grande trombettista (e ce ne sono di esempi!!!), ma Lucchi recentemente mi ha detto che io sono fortunato ad avere le labbra grandi perchè ho una muscolatura più forte!
La voce o ce l'hai o no, ma la tromba o il violino, o qualsiasi altro strumento si può imparare, poi chi è predisposto ha più facilità a farlo, chi non ce l'ha si spaccherà il culo, almeno è la mia opinione.

[lucap]

Credo che abbiate ragione entrambi. Ci sono donne belle che non hanno bisogno di nulla e donne che riescono belle perché eleganti, sofisticate, colte.
L'anatomia a volte basta a se stessa, ma visto che non siamo belve, abbiamo dei rimedi alle iniquità di "iniustissima tellus"

[miles74]

mi piace di più l'opinione di barba.
lo studio ci vuole per tutti ma ci sono persone che in 1 ora ottengono i risultati che altri ottengono i 10 giorni.
questa è predisposizione naturale ragazzi che ovviamente non basta,ho visto della gente che poteva suonare da dio con poco ma non studiava neanche quel poco e non è mai emerso ed ho visto anche il contrario di gente che suona molto bene perchè s'è fatta il mazzo alla grande.