Carlo sei un ateista positivo oppure negativo riconducibile all'ateismo forte?saprai sicuramente le differenze tra le varie dottrine ateistiche,visto che ti ritieni ateo,anche per capire bene di quale corrente fai parte.....forse essere mangiapreti non c'entra nulla...ma questo visto che sei ateo lo dovresti sapere bene e quindi perché scriverlo?
Quando dici di essere ateo soffermati a pensare che il sole nasce e muore da millenni e ti riscalda tutto il giorno e fa crescere le piante nel tuo orto.....per il calore che ti ha fornito non mi risulta che ti sia mai arrivata una bolletta da pagare!
Scusate l'ot ma era doveroso.
Io penso che si possa tranquillamente discutere del disagio che un non credente possa provare nel suonare in banda ad una manifestazione religiosa (ad esempio in una processione).
E’ un problema reale, che molti hanno, e non è per niente fuori tema.
Ovviamente la discussione deve essere pacata, razionale e obiettiva. Se no meglio lasciar perdere.
Toro, ti rispondo.
Il termine ateo non è il più corretto. Quello più appropriato è semplicemente “non credente”.
Devi riconoscere che se uno non crede nelle varie religioni rivelate, queste per lui non sono altro che delle superstizioni.
E le cerimonie e le manifestazioni ad esse correlate non sono molte diverse da riti scaramantici.
Diciamo che un “non credente” guarda un rito religioso come, ad esempio, un cristiano oggi guarderebbe i riti pagani degli antichi greci.
Ognuno ha la propria sensibilità.
Per me sarebbe stato impossibile sposarmi in chiesa. Non lo avrei mai fatto, per la mia dignità e anche per il rispetto di chi invece crede in quella religione.
Molti miei amici e parenti, ugualmente non credenti, l’hanno invece fatto, recitando la parte senza porsi nessun problema.
Se suonassero, sicuramente non si porrebbero nessun problema a farlo ad una processione religiosa.
Io non critico affatto il loro comportamento, e loro non devono criticare la coerenza delle mie scelte.