Author Topic: Segui il tuo Insegnatnte  (Read 5695 times)

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Offline fabiodb

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #15 on: May 21, 2013, 05:46:57 PM »
mah... come dice igor mi sembra un affermazione fallace, e tanto per dirne una Gillespie ha imparato tantissimo da uno che si chiamava Monk! miles è andato alla julliard anche se per poco, tutti i grandi musicisti o quasi non si sono chiusi in casa a studiare da soli ma andavano a fare figuracce in giro per imparare il più possibile da chi ne sapeva di più, anche Count Basie andava nei cinema dove venivano proiettati film muti ascoltando il pianista che accompagnava le scene, e a forza di ascoltare e seguire i consigli è riuscito a suonarci lui, come si fa ad affermare che non serve un maestro? allora nessuno dovrebbe andare a scuola che tanto non serve? il maestro da delle indicazioni e l'allievo le segue ma senza fermarsi lì, se è intelligente e affamato troverà altro oltre quello che gli viene detto dal suo insegnante, io ho cominciato da autodidatta e non sapevo assolutamente niente di teoria, la sto ancora pagando adesso....

Offline musicmanx

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #16 on: May 21, 2013, 05:49:40 PM »
Ciao Igor
Imparare a studiare e' forse la cosa piu importante in qualsiasi campo professionale .
La " cagata pazzesca " ovviamente e' un modo di dire colorato e scherzoso .
fatte queste premesse non ho mai detto che seguire il propio insegnante e' sbagliato E' sbagliato il concetto che tutti inquesto furum molto spesso consigliano e cioe' : seguite il vostro insegnante che non sbagliate .
Questa cosa non la condivido affatto .
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline bicho

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #17 on: May 21, 2013, 05:58:46 PM »
A volte i difetti di qualcuno possono essere delle qualita per altri.


http://www.youtube.com/watch?v=U9Kq95CQfF8
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Offline igor

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #18 on: May 21, 2013, 05:59:35 PM »
Ciao Igor
Imparare a studiare e' forse la cosa piu importante in qualsiasi campo professionale .
La " cagata pazzesca " ovviamente e' un modo di dire colorato e scherzoso .
fatte queste premesse non ho mai detto che seguire il propio insegnante e' sbagliato E' sbagliato il concetto che tutti inquesto furum molto spesso consigliano e cioe' : seguite il vostro insegnante che non sbagliate .
Questa cosa non la condivido affatto .

Mah, non mi pare che su questo forum si sia mai suggerito di seguire ciecamente un insegnante, caso mai si è detto, per domande specifiche, che la persona che meglio sarebbe stata in grado di dare uno specifico consiglio era il proprio insegnante, se non altro perché ha la possibilità di vedere e sentire fisicamente l'allievo... oppure, è stato più volte detto che se una persona deve iniziare da zero, è pur sempre meglio rivolgersi ad un insegnate (vero però, non  farlocco) piuttosto  che cercare di fare da soli... e sono fermamente convinto di questo.

I.

Offline anrapa

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #19 on: May 21, 2013, 06:02:21 PM »
È il problema del farlocco che penso si stia disquisendo
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Offline musicmanx

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #20 on: May 21, 2013, 06:03:33 PM »
Mah, non mi pare che su questo forum si sia mai suggerito di seguire ciecamente un insegnante, caso mai si è detto, per domande specifiche, che la persona che meglio sarebbe stata in grado di dare uno specifico consiglio era il proprio insegnante, se non altro perché ha la possibilità di vedere e sentire fisicamente l'allievo... oppure, è stato più volte detto che se una persona deve iniziare da zero, è pur sempre meglio rivolgersi ad un insegnate (vero però, non  farlocco) piuttosto  che cercare di fare da soli... e sono fermamente convinto di questo.

I.

ma se una persona ha il suo insegnante e chiede al di fuori forse e' propio perche' ha bisogno di sentirsi dire altre cose da altre persone.
quasi tutte le persone che stanno qui sul forum hanno un insegnante eppure tutti hanno la necessita di sentirsi dire da altri come risolvere il loro problema.

Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline Ale Vinci

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #21 on: May 21, 2013, 06:27:05 PM »
Ci sono tante storie di trombettisti, poi divenuti famosi, a cui hanno tappato le ali durante il conservatorio magari per l'impostazione o per altro.
Alla fine però anche quelle sono esperienze, come nella vita, ti accorgerai se il problema sei tu o l'insegnante ma reputo che bisogna avere comunque rispetto per tale figura.
Anch'io ho avuto informazioni sbagliate e ripetitive in passato, come tutti immagino, che mi avevano fatto prendere dei vizi per cui ho lavorato parecchio per mitigarli. L'insegnante ti trasmette le proprie sensazioni e ciò che il suo background gli consente di affermare..............certo il migliore insegnante aiuta parecchio ma partire anche con un umile maestro di banda non è deleterio, quando poi il livello crescerà potremmo studiare con chi ci piace. Fare da soli purtroppo porta a scarsissimi risultati e soprattutto cosa sarebbero stati i grandi citati se avessero studiato con qualcuno all'inizio?
Ognuno è libero di fare quel che vuole, chi pensa di poter fare a meno di un insegnante è libero di impostarsi da autodidatta.......chi ha perplessità sul proprio insegnante può cambiarlo o provarne un altro, e chi crede di essere un grande che lo dimostri.
La musica è una di quelle poche materie in cui le chiacchiere stanno a zero ma contano i fatti.
Di certo io continuo ancora a chiamare maestro i miei precedenti maestri, anche se qualcuno di loro non ha più niente da insegnarmi.........
Ps: ho un amico che si è autoimpostato e non ha mai preso alcun insegnante......bene gli escono i trisacuti in maniera estremamente facile.....non sa suonare il registro medio-grave, non regge nessuna nota, attacco da far accoponire la pelle, suono sguaiato.....quando lo sento suonare fa solo trisacuti perché è l'unica cosa che madre natura gli ha dotato, il resto se lo vuole ottenere deve studiare (ma non da solo). Non ascolta neanche me ma nessuno lo vuole come trombettista...........questo è uno dei tanti risultati di chi non ascolta il proprio insegnante.
Non bisogna ascoltare solo il proprio insegnante ma tutti quelli che possiamo ascoltare, poi sta al nostro cervello filtrare tutte le informazioni
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Offline Myskin

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #22 on: May 21, 2013, 06:29:58 PM »
Ci sono tante storie di trombettisti, poi divenuti famosi, a cui hanno tappato le ali....

Tappato le ali??  sospettos avranno allora stappato bottiglie, ma di quelle buone!!  pollices
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Offline Norman

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« Reply #23 on: May 21, 2013, 06:31:44 PM »
ma se una persona ha il suo insegnante e chiede al di fuori forse e' propio perche' ha bisogno di sentirsi dire altre cose da altre persone.
quasi tutte le persone che stanno qui sul forum hanno un insegnante eppure tutti hanno la necessita di sentirsi dire da altri come risolvere il loro problema.

Allora se uno non è soddisfatto del proprio insegnante è bene che se ne trovi un altro, e chieda a lui come fare. È estremamente improbabile che si possano risolvere i propri problemi trombettistici chiedendo consigli su un forum. Si può ricavare qualche indicazione vaga, ma solo il lavoro continuato con un insegnante bravo può risolvere problemi seri.

Detto da uno che di problemi seri ne ha avuti, ed ha provato a risolverli spulciando i forum. L'unica informazione veramente utile che sono riuscito a ricavare sono stati i nomi degli insegnanti a cui mi sono rivolto dopo un po' che non cavavo un ragno dal buco...

Per il resto si possono ricavare solo consigli su cose marginali, o indicazioni estremamente generiche. La didattica della tromba ha bisogno di un contatto diretto, visivo, e prolungato nel tempo. Tutte cose che un forum non può dare.
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Offline Norman

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« Reply #24 on: May 21, 2013, 06:33:58 PM »
Aggiungo che quando spulciavo io io forum c'erano diversi professionisti che scrivevano. È scrivevano tante cose che poi ho verificato di persona. Ma finché le leggevo sui forum ne capivo solo una minima parte. Ho capito esattamente di cosa mi parlavano solo dopo che le stesse cose le ho affrontate personalmente con un insegnante.
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Offline xadhoom

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R: Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #25 on: May 21, 2013, 06:34:50 PM »
Si e no: puoi sempre chiedere un secondo parere ad un altro insegnante.

Anche se hai 8 anni e dei genitori che ne sanno nulla? Nel pieno momento in cui qualunque adulto è per te una persona autorevole da cui tu pendi? No secondo me certe cose possono avvenire solo ad una certa età o con una buona guida.

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Offline musicmanx

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« Reply #26 on: May 21, 2013, 06:35:48 PM »
È il problema del farlocco che penso si stia disquisendo
esattamente. tu Igor ora come ora sei assolutamente in grado di riconoscere il giusto dal farlocco, chi inizia no

Ragazzi io non ho mai detto che e' sbagliato avere un insegnante ( non mi fate passare per pazzo )
ho semplicemente detto che il Dogma " segui il tuo insegnante " come risoluzione a tutti i problemi e' assolutamente Falso e sbagliato.
« Last Edit: May 21, 2013, 06:44:14 PM by musicmanx »
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Offline anrapa

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #27 on: May 21, 2013, 06:45:37 PM »
Anche se hai 8 anni e dei genitori che ne sanno nulla? Nel pieno momento in cui qualunque adulto è per te una persona autorevole da cui tu pendi? No secondo me certe cose possono avvenire solo ad una certa età o con una buona guida.

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Per questo ho scritto "si è no": un bimbo di 8 anni difficilmente leggerà questo forum e il problema non se lo porrà. :)
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Offline Norman

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« Reply #28 on: May 21, 2013, 07:29:05 PM »
Ragazzi, se uno non è competente di un argomento, deve chiedere a chi lo è. Se hai il sospetto che la persona a cui hai chiesto non sia poi così competente, la soluzione non è certo dire: "allora faccio da solo". Provate a trasferire l'esempio sui medici, e forse l'esempio vi sarà più chiaro... È guardate che internet è piena di forum su cui la gente chiede consigli medici... Ditemi voi se ha un senso seguire una cura medica dettata da un nickname su un forum... Al limite un forum può far nascere dubbi (ed a volte i dubbi sono salutari...), che solo un consulto con una persona qualificata può chiarire. Questo vale per i medici come per i maestri di tromba.

Quindi chiedere consigli su un forum va bene, ma i consigli vanno presi per quello che sono, semplici spunti che solo un lavoro serio con un insegnante serio può far fruttare. Fare da soli è come andare in farmacia e prendere la medicina che ti ha consigliato un perfetto sconosciuto su un forum...
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Offline StefanoMassari

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Re:Segui il tuo Insegnatnte
« Reply #29 on: May 21, 2013, 07:55:43 PM »
La discussione è interessante : seguire pedissequamente il proprio insegnante oppure intraprendere la strada da autodidatta?
La verità come sempre sta nel mezzo ,secondo me!
All’inizio si ha bisogno di una guida e gli va data fiducia, perché le esperienze e  le conoscenze non si possono imparare leggendole, non basta, ma vengono trasmesse . Consiglio sempre di studiare con un insegnante che  “SUONA”, possibilmente bene, che ami il proprio lavoro, deve saper fare quello che insegna e non “ LEGGERLO” , ti deve trasmettere passione , godimento nel suonare e naturalmente competente.
Successivamente si può tranquillamente fare da soli , la crescita s fa giorno per giorno con se stessi , la conoscenza e l’ascolto di altri trombettisti e insegnanti con percorsi didattici diversi serve sempre e l’ascolto e l’imitazione sono alla base del fare musica, per tutti gli strumenti .
Dire che molti grandi artisti sono diventati bravi anche senza insegnanti è vero in parte , perche  si cita Dizzy o altri grandi Miles ecc , ma queste persone suonavano tutte le sere con dei mostri come loro e l’imitazione è la cosa migliore quando si deve assimilare ; se suonassi o frequentassi tutte le sere artisti come Bosso , Tamburini e compagnia bella,  assimilerei delle nuove conoscenze e delle abilità musicali !
Ritornando a Dizzy , non conosco il suo percorso di studi , è stato un grandissimo per il fraseggio Bebop che ha portato nel jazz e nell’evoluzione della tromba, ma se sentite alcune Ballad ,  l’intonazione e la qualità del suono sono molto discutibili , proprio perché non sono stati curati nello studio; questo non vuol dire che non sia  stato un grande trombettista, anzi , la sua arte va analizzata nel fraseggio e nelle idee jazz rivoluzionare , non tanto estrapolando singole note.
Ciao
Stefano Massari
Stefano Massari