Io, da bravo frequentatore di forum, la pensavo come i vari "disillusi": è marketing, costa troppo, il classico suono Bach. Insomma: appeal zero.
Un giorno ho avuto l'occasione di provarla e ... sono rimasto senza parole (tanto che poi, vendendo scambiando etc. ne ho presa una nuova perché usata -come mai?- non si trova).
Quello che segue, ovviamente, è un mio parere personale.
Per prima cosa, NON ha il "classico suono Bach". Anzi, a dirla tutta, a mio parere di "Bach" non ha proprio nulla. Classica? Perfetta, accoppiata al giusto bocchino "sinfonico". Jazz? Metti su un "simil B4" e .. Toh!
MI è semblato di sentile Lee Molgan (con la voce di Titti)! Big Band? Può far male, molto male e, con un bocchino adatto, diventa graffiante e, volendo, "acida" a sufficienza per lead estremo & affini.
Su tutto un "core" di suono veramente molto, molto ricco con note "grasse", ricchissime di armonici, "vibranti". Inoltre la facilità nel prendere gli armonici è disarmante: più si sale più diventa "facile". Insomma: slotta da paura! Io ho suonato per anni una Bach 37 (eccellente esemplare, fine anni '70) e vi assicuro che con la Artisan non ha proprio nulla (ma proprio NULLA) in comune, a cominciare proprio dal suono e dallo slotting. La costruzione, per quanto non saprei dire se effettivamente "Artisan", è impeccabile (almeno nei due esemplari che ho visto): finitura perfetta, meccanica scorrevolissima e morbida, pompe dal movimento facile e libero e compressione assoluta (ripeto: assoluta). La valigetta in dotazione, poi, è una piccola chicca: una delle cose più belle e sfiziose che ho visto (veramente di lussssso con tante esssse).
Il prezzo, almeno sul listino, è esagerato, su questo concordo al 100% ma, per fortuna, esistono negozianti onesti che su quel prezzo applicano uno sconto molto generoso (rimane sempre alto ma decisamente più abbordabile).
A parte il mio modestissimo parere, ci sono
di professionisti che dopo averla provata la incensano a piene mani (in Italia e all'estero)
Il consiglio a chi ne dovesse pensar male "a prescindere" (come facevo io, del resto) è di provarla.
P.S. Se gli devo trovare un difetto (ma per me è un pregio) è che come "blow" si trova sul versante "stretto". Pur essendo una ML ha un pizzico di resistenza in più di quel che ci si aspetta (rispetto, ad esempio, ad una classica 37) che probabilmente non piacerà a chi è abituato a soffiare molto in canneggi L ma che farà la gioia degli estimatori di un disegno simil-conn 38b (come me). Questa caratteristica, a mio parere, contribuisce a creare quel core sonoro "cicciotto" e vibrante che la distingue.