Vibrato... ma come si fa ?

[Enzo Antonio D Avanzo]

mah sai... io non riesco a farlo e vorrei. ma vorrei poterlo controllare... se voglio lo faccio se no no.
In banda c'è qualcuno della vecchia scuola che lo fa sempre.... ma non riesce a non farlo, soprattutto sulle note acute e lunghe e qui credo sia generato dalla "tensione" che ci mettono più che dal fatto di volerlo.

boh vedremo, intanto ci provo.

Specifico il mio vibrato è un vibrato naturale, che si sente anche in qualche registrazione che ho postato nel Forum, non è il vibrato grottesco che a volte sento anche in qualche solista di flicornino della vecchia scuola bandistica, quello a me non piace e da fastidio, è quel leggero vibrato che fa sentire la nota piacevole e cantata, quasi un soffio vibrante.

[Enzo Antonio D Avanzo]

Si, anche io non saprei dire se lo faccio di labbra, di pancia o di lingua. Di certo non penso coscientemente a muovere nulla di tutto ciò, in particolare le labbra. Se devo fare un vibrato ampio mi aiuto con la mano, ma viene più qualcosa di simile ad uno shake.

In effetti è una di quelle cose che più ci si pensa, peggio è, penso ci si debba far guidare dall'orecchio.

Si è appunto ciò che succede a me.

[xadhoom]

e credo anche io che alla fine bisogna pensar di farlo finchè non viene, e smetter di farlo quando non lo vuoi

[Enzo Antonio D Avanzo]

e credo anche io che alla fine bisogna pensar di farlo finchè non viene, e smetter di farlo quando non lo vuoi

Nella mia poca coniscenza della tecnica, oenso che il vibrato sia frutto di una ottima centratura della nota e di una ottima vibrazione delle labbra nel suono.

[Locutus2k]

Ora dico una cosa che a qualcuno forse non piacerà o riterrà sbagliata: per me il miglior vibrato è quello che si ottiene col diaframma. Lo so: è un organo non "spontaneo", non significa nulla. Magari è meglio dire "di pancia"?
L'importante è non pensare troppo a come farlo ma piuttosto a come viene.

[anrapa]

Ora dico una cosa che a qualcuno forse non piacerà o riterrà sbagliata: per me il miglior vibrato è quello che si ottiene col diaframma. Lo so: è un organo non "spontaneo", non significa nulla. Magari è meglio dire "di pancia"?
L'importante è non pensare troppo a come farlo ma piuttosto a come viene.

Pure io lo faccio così e per me è "de panza".

[paolotretteltrumpet]

mah il vibrato è una variazione del pitch, ovvero una oscillazione dell'intonazione.
Tipo gli strumenti ad arco.
Io penso che di "pancia" sia difficile ottenere questo, o no?
Con la spinta dell'aria si cambia il volume ma non il picth
Con la modifica della tensione delle labbra si può studiarlo a ritmo e a piacere

[anrapa]

Ho fatto un po' di prove, lo posso fare anche con la mandibola e con le labbra!

[Norman]

Per me quella di pancia è solo una sensazione, ma anche secondo me non è lì che nasce il vibrato. Secondo me è più una questione di lingua e labbra. Solo che a mio parere più ci pensi e peggio è, viene meglio se pensi a "cantarlo", e quindi lo pensi come se venisse "dalla pancia" già bello e fatto.

[paolotretteltrumpet]

Ho fatto un po' di prove, lo posso fare anche con la mandibola e con le labbra!

ci riuscivo bene anche quando suonavo nella fanfara militare in marcia 

[musicmanx]

Pure io lo faccio così e per me è "de panza".

" Omo de Panza Omo de Sostanza "

[anrapa]

Sotto la panza....

[Enzo Antonio D Avanzo]

Sotto la panza....

Sopra la panza la capra campa, sotto a panza  la capra crepa

[toro]

"Sotto la panza la mazza avanza"

[Carlo]

mah il vibrato è una variazione del pitch, ovvero una oscillazione dell'intonazione.
Tipo gli strumenti ad arco.

Toglietemi una curiosità.
Il vibrato per la tromba non è che una delle tante possibilità espressive.
Ma negli archi, specialmente quelli bassi (violoncello, contrabbasso) si suona sempre ed esclusivamente con il vibrato.
Non esiste una nota pulita, non fatta vibrare. Il vibrato è indispensabile.
Mi sono sempre chiesto come mai.