Author Topic: Metodo per studio jazz  (Read 6448 times)

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Offline adrtrumpet

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Re:Metodo per studio jazz
« Reply #15 on: August 11, 2013, 09:33:47 PM »
La parte veramente interessante del libro di Soana (volume 1) a mio parere è quella con gli esercizi divisi in tre sezioni, per stile: dixieland, swing e bebop. Non ho mai trovato niente del genere su nessun altro metodo. Ed è giustissimo, sia dal punto di vista storico che musicale, partire dal dixieland, troppo spesso trascurato. Ci si butta sempre a capofitto sul jazz degli anni '50, in maniera un po' superficiale.

Invece il metodo di Piana e Brusco è eccellente per l'apprendimento delle varie figurazioni ritmiche, con anche esempi di bossanova, latin e funk. Parte con esercizi molto facili ed arriva a brani di big band di livello molto alto. Di ogni esercizio ci sono due parti, quella di prima tromba ed un'altra della sezione, e quattro tracce sul cd: una con l'esercizio completo, una senza la prima tromba, una senza l'altra ed una senza entrambe, ma con tutto il resto della band. Questo per tutto il metodo, dai primi semplici duetti con la ritmica, passando attraverso esercizi con quattro trombe, fino ad arrivare alla fine dove ci si può cimentare a suonare con una big band al completo. Quindi si possono suonare gli esercizi da soli, oppure con un'altro trombettista (ad esempio il proprio maestro, ma anche un altro studente).

Per me questo genere di lavoro deve essere assolutamente fatto prima di avvicinare gli Aebersold ed il discorso improvvisazione, perché mettersi ad improvvisare senza avere assimilato per bene la pronuncia e lo swing non serve davvero a nulla. Serve anche molto ad imparare come suonare in sezione, con la dovuta precisione ed intonazione.

Ci sono altri metodi simili, ma questo per come è strutturato a mio parere è davvero eccellente.

Un altro metodo che io ho usato e che secondo me è buono, ma solo dopo aver fatto già un lavoro di base, tipo il primo volume di Piana e Brusco, sono i tre libri di Jim Snidero, che si chiamano se non sbaglio Easy Jazz Conceptions, Intermediate Jazz Conceptions e Jazz Conceptions (il più avanzato). Sono dei soli scritti sulla base di famosi standard, con cd con la base con e senza l'esercizio suonato. Anche questi sono ottimi per assimilare il senso ritmico del jazz. Sul CD gli esercizi sono suonati da trombettisti di alto livello come ad esempio Jim Rotondi.

Ripeto il mio consiglio spassionato a chiunque voglia avvicinarsi al Jazz: all'inizio DIMENTICATEVI l'improvvisazione. Prima imparate BENE la lettura e la pronuncia jazzistica, possibilmente in più stili. TUTTI i grandi del jazz si sono fatti le ossa suonando in big band, o comunque in ensemble dove suonavano in sezione. Quello è il vero fondamento della musica jazz: lo swing, che è molto più che suonare gli ottavi "terzinati"...

sono d'accordo il metodo di Piana e Brusco ce l'ho anche io ed è veramente molto utile e ben fatto!! anche i volumi di Snaidero non sono male!!

Offline avonnoit

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Re:Metodo per studio jazz
« Reply #16 on: August 11, 2013, 10:15:55 PM »
Ciao a tutti!
Sapreste indicarmi un buon libro per lo studio di musica jazz?
Sono diplomato e quindi ho lo studio classico alle spalle ,oltre come logico le tante esperienze di tutti gli altri generi che i diversi anni ti portano a fare , e mi piacerebbe ora approfondire lo studio del linguaggio del jazz,  nella tecnica e nei dettami del genere, che sto cercando di bazzicare grazie all'ascolto dei più grandi trombettisti jazz, captando da loro, cercando di metterci me stesso nella ricerca della più totale espressione della mia indole. Cosa mi consigliate ? :)

Ciao ,

se conosci l'inglese puo andar anche su questo sito

www.jazzeveryone.com

e soprattutto vedere i video relativi su youtube.
C'e' molto materiale free, poi mgari puoi anche decidere di guardare la sezione a pagamento.
Le basi che usa sono quelle dell' Aebersold e ci sono un sacco di video che analizzano gli standard piu' famosi.

E Willie Thomas mi sa che ha una bella esperienza...  felicissim

 salut

Flavio

Offline ThePrinceTrumpeter

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Re:Metodo per studio jazz
« Reply #17 on: August 17, 2013, 09:00:46 PM »
Grazie !!!
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Offline misi

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Re:Metodo per studio jazz
« Reply #18 on: August 21, 2013, 02:37:10 PM »
Salve consiglio i metodi del grande Jerry Bergonzi da scaricare sia pdf che files audio una garanzia.

Offline PaoLiNoS

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Re:Metodo per studio jazz
« Reply #19 on: August 31, 2013, 04:34:55 PM »
Ascolta i consigli di adrtrumpet e Norman, dopodichè il metodo che posso consigliarti è "Building a Jazz Vocabulary", di Mike Steinel. Il libro è veramente ben fatto; non ci sono milioni di esercizi scritti, bensì delle indicazioni che poi vanno sviluppate in tutte le maniere possibili. Ad es. in un rigo musicale vi è un esempio su come studiare gli intervalli, utilizzando quelli di tono.. Questo es. bisogna svilupparlo per 6 tipi di progressione diversa e su tutte le distanze intervallari (st, t, 3a min, 3a mag, 4a, 5a dim, 6a min, 6a mag, 7a min, 7a mag). Immagina quanto lavoro!! Ormai questo esercizio lo faccio giornalmente per riscaldarmi, invece delle solite pallosissime note lunghe XD
;)
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