Ciao a tutti!
A maggio sono stato a Grand Rapids all'ITG e ho incontrato Dave Harrison, "il Sig. Wedge" che ho avuto il piacere di conoscere tanti anni fa per vie telematiche portando la notizia dei suoi bocchini (o meglio del bordo dei suoi bocchini) a tanti di noi che da allora hanno provato diversi dei suoi modelli.
Fin dall'inizio ho apprezzato tantissimo l'idea del bordo (più prominente verso l'alto ed il basso e più piatte sui lati) perché secondo me aiuta molto a tenere in posizione il bocchino facilitando la flessibilità, la precisione e in un certo senso l'estensione (non in termini assoluti quanto piuttosto il mantenere una certa sicurezza sulle note alte).
Ciò che invece non ho mai gradito sono il suono e l'intonazione, tali e quali ad un Bach/Yamaha etc
Il motivo è semplice: il foro della tazza, la lunghezza della penna e la sua conicità sono quelle tipiche della tradizione. Per questo motivo ho abbandonato dopo qualche mese gli esperimenti perché non aveva senso essere più efficienti nel suonare se il risultato finale, quanto ad intonazione e suono, non era assolutamente soddisfacente.
A maggio, dicevo, ho chiacchierato a lungo con Dave discutendo proprio questi argomenti e, da persona intelligente e "studiata" quale è, pare stia iniziando a sperimentare nuovi parametri per la sua linea di bocchini seguendo gli input che mi sono permesso di suggerire in occasione di una modifica che gli ho richiesto: gli ho fornito un bocchino Monette B3S3 Prana che ho "sacrificato per la scienza".
L'esperimento consisteva nel sostituire il bordo Monette tagliandolo, creando una filettatura e avvitandoci un bordo Wedge appositamente raccordato alla tazza Monette.
Non è uno scherzo, richiede attrezzatura di un certo livello se si vuole fare un bel lavoro, credetemi.
Le strade percorribili erano due ma l'alternativa al lavoro che ho commissionato era quella di "sbarbare" il bordo originale, diminuendo però la profondità della tazza, assolutamente inaccettabile se si vuole fare un test come si deve.
Un mesetto e 200 dollari dopo mi è arrivato finalmente il bocchino, la fessura fra il bordo e la tazza si vede a malapena, ha fatto un lavoro veramente pulito!
Impressioni: attimi di panico per abituarmi al bordo Wedge, era da tanto che non li suonavo, ma nel giro di 3 o 4 minuti ho trovato la mia posizione. La cosa meravigliosa è che sia il suono che l'intonazione sono rimasti i medesimi del Monette originale, è cambiato solo il feeling sulle labbra e quindi la sicurezza nel suonare.
L'altro ieri, al matrimonio di un amico del forum, mi sono lanciato in qualche giro di improvvisazione su vari brani jazz (non certo il mio forte) e ho provato finalmente il piacere di potermi lasciare andare con la testa confidente del fatto che il bocchino non mi sarebbe "andato in giro per la faccia" come spesso succede se perdo un po' la concentrazione e quindi "l'impostazione", uno dei (tanti) miei difetti con la tromba.
Insomma, la sicurezza è notevolmente maggiore, l'intonazione la medesima dei Prana con il bordo originale, il suono pure, l'articolazione è più pulita, la fatica minore perché posso rilassare di più i bordi perché tanto il bocchino non va a spasso... meglio di così?
Medito fortemente di far modificare sia il B6S1 che il B6 Flumpet che ho comprato per la Prana 3 che mi ha dato Adam. Mi spaventa un po' modificare bocchini da 404 dollari (perché non 400? o 399? mah...) ma sento che questa è la strada giusta da percorrere, soprattutto con uno strumento che non perdona alcuna carenza nell'impostazione.
Nota a margine, leggete quanto ha scritto ieri Dave Harrison rispetto alle penne per bocchini in Do "pranizzati" (accorciati e con una conicità molto più pronunciata) che sta sperimentando da qualche tempo.
Notate come sia incredibilmente onesto e oggettivo nel presentare il suo prodotto: non gli attribuisce poteri miracolosi, non usa superlativi, non sostiene di avere il prodotto definitivo o quello più facile da suonare.
Descrive come cambiano i parametri, come ci siano dei vantaggi ma soprattutto come ci siano dei potenziali problemi (un feeling diverso, magari troppo aperto e difficile da gestire, oppure un'intonazione che da una parte migliora certe note ma dall'altra ne peggiora altre etc etc).
Ecco, secondo me dovrebbero esprimersi TUTTI in questo modo ed io cerco di essere il primo a descrivere sia i pregi che i difetti dei prodotti Prana, tanto per fare un esempio noto a molti di noi.
Diffidate, diffidate tantissimo da chiunque dichiari che il proprio prodotto è perfetto o che non ha difetti!!!
DAVE HARRISON:
Featured Product - Short Shank for C Trumpet
Wedge trumpet mouthpieces are available as one piece or modular models. Modular models consist of a top and backbore, which is compatible with most other two part systems.
Wedge backbores are themselves available as one or two piece models, consisting of a regular or heavy weight upper section and a regular length or shorter length C trumpet shank.
The shorter C trumpet shank is designed to address the tuning issues found in many C and D trumpets. The 4th space E and the adjacent Eb and D are often flat, requiring adjustment with the lip or alternate fingerings. The shorter C shank will eliminate or reduce this problem on many trumpets, allowing the note to be played with regular fingerings, or at least providing a more solid, resonant center to the note.
There are three other effects that must be considered. The shorter overall instrument length sometimes requires the tuning slide to be pulled out slightly. The shorter mouthpiece length and more rapid flare to the end of the backbore produces a more open blow and broader sound, which may or may not be desirable. Sometimes this requires the selection of a M rather than a ML backbore. Some players will find the top of staff G is a little sharper, although thus usually corrects with pulling out the slide.
Like all things in mouthpiece design, the shorter C length is a trade off, and some players will find it invaluable while others prefer a regular shank. My personal experience is that I have a number of very fine C trumpets, all of which are improved with the short shank. Your results might differ.