Niente lacrime, ti prego, è solo una questione di onestà e coerenza.
Negli anni mi hanno dato dell'acutista, del non acutista, del nemico del Jazz, del Jazzista mancato, del classico, del negato per la classica, del "prima tromba ignorante che non sa cosa sia l'intonazione", del maniaco dell'intonazione, del tecnico, del non tecnico, del "Chicago School"ista™, del Ghitalliano, del Rapiano, del pirla (c'hanno preso!!!), del didatta, del rovinatore di trombettisti, dell'onesto, del disonesto, del ladro, dell'interessato, dell'appassionato che fa le cose col cuore etc etc etc... potrei fare una lista lunga un chilometro.
Quello che si evince è semplicemente che il mondo è come uno se lo mette in testa e che, evidentemente, i miei interessi spaziano in tutte le direzioni.
Quello che è certo è che IO mi definisco una persona aperta a tutte le teorie, a tutte le opinioni, sono interessato ad imparare a suonare la tromba nel modo più efficiente possibile, nel modo più piacevole, desidero imparare la SCIENZA che c'è dietro la tromba, rifuggo dalle soluzioni valide per tutti i trombettisti, invidio chi ha facilità a suonare la tromba (i cosiddetti "naturali") ma al contempo li studio e cerco di capire i loro segreti.
Mi piace suonare in tutto il registro, non rifuggo dagli acuti ma reputo gli "acutisti" dei tristi personaggi che hanno sacrificato (tutti o quasi) la qualità e la musicalità sull'altare dei cm sul righello che molti di noi ricorderanno nei bagni delle scuole elementari. Adoro il Jazz e invidio i classici, vorrei imparare tutto da tutti e maledico/benedico il mio lavoro che mi permette di avere abbastanza tempo per coltivare una passione e non abbastanza tempo per portare questa passione ad un livello tecnico più alto.
Ma soprattuto non scambierei neanche per un attimo il mio suono con nulla di quanto pare interessare a buona parte dei trombettisti: la "prestazione". Che sia l'estensione, la resistenza o la potenza del suono.
Stimo chi mette al primo posto la qualità, non sono il solo ma faccio parte di un gruppo troppo piccolo. Spero si allarghi sempre di più e faccio di tutto, per quanto mi è possibile, per aiutare chi la pensa come me.