Si, come dice Bobby l'ambiente in cui suoni influisce molto. Un ambiente con buon riverbero e che restituisce molto suono di ritorno al trombettista rende tutto più facile. Al contrario un ambiente molto secco, senza riverbero (per esempio una stanza con moquette o tappeti e/o tende pesanti o con molte superfici irregolari) restituisce molto meno feedback al trombettista, che istintivamente è portato a suonare più forte ed a "spingere" più del necessario per tentare di ritrovare il feedback a cui è abituato, quindi faticando di più ed ottenendo, fatalmente, il risultato opposto... Il peggio è quando si suona all'aperto o su un palco molto rumoroso (ad esempio in un gruppo rock), dove proprio il ritorno del suono non c'è e si deve ascoltare quello che si sente da dietro la campana o dalle spie (spesso poco o niente...).
Bisogna abituarsi a suonare nella stessa maniera in tutti gli ambienti, imparando ad "accontentarsi" del feedback che arriva, senza cercare di "combattere" un ambiente sfavorevole, perché altrimenti il risultato è di fare più fatica, suonare inutilmente forte (per chi sta davanti alla campana) e spesso anche compromettere la qualità del suono.