Quanto a upstream e downstream, anche qui ci sono esempi di successo in entrambi i campi, ed anche qui io penso che non ci si dovrebbe porre più di tanto il problema. La mia opinione è che esista un angolo ottimale in cui l'emissione e la vibrazione delle labbra sono più efficienti. Per "angolo ottimale" intendo l'insieme di inclinazione della tromba e "direzione" del soffio dell'aria nel bocchino. Le due cose sono tendenzialmente correlate, nel senso che chi soffia l'aria verso il basso tenderà ad avere la tromba inclinata verso l'alto, e viceversa. Anche qui guai ad illudersi di poter "controllare" la direzione del flusso d'aria all'interno del bocchino! Il rischio pippa mentale è altissimo. Io penso che la cosa migliore sia pensare di soffiare diritto in avanti, anche se poi in realtà non accade questo.
L'angolo ottimale, dicevo, non è facile da trovare, anche perché non è affatto detto che corrisponda all'inclinazione "naturale" della tromba come viene spontaneamente secondo la conformazione dei denti e delle labbra. Nel mio caso, per esempio, l'angolo ottimale è risultato essere sensibilmente maggiore rispetto a quello naturale (in poche parole, ho dovuto abituarmi a suonare la tromba più "diritta" di quanto non mi veniva da fare spontaneamente in conseguenza del mio "overbite", ossia il fatto che ho la mandibola arretrata rispetto alla mascella). Giuffredi per esempio, che pure ha un overbite come il mio, suona con la tromba verso l'alto, ed ha sempre fatto così.
Dato il numero incredibile di variabili che possono incidere su questo benedetto angolo, capisci quanto possa essere complicato trovare da soli l'assetto ottimale, se non si ha la fortuna di essere nel novero dei "naturali", quelli che come si mettono la tromba sulle labbra trovano spontaneamente l'assetto ottimale.
Insomma, mettersi a trafficare con l'impostazione così, senza avere le necessarie competenze, può essere davvero come entrare in un enorme e complicato labririnto. Di queste cose ho sentito parlare per la prima volta ormai più di 5 anni fa, su internet, ma ne comincio a capire il senso solo ora, dopo 5 anni di lavoro con maestri che sanno quello che fanno, che mi hanno portato nella direzione giusta e mi hanno dato gli strumenti per capire di cosa si tratti. Questo giusto per far capire quanto sia complessa la questione e quanto poco la conoscenza di questi concetti (che comunque è giusto conoscere, anche solo a livello culturale) sia utile nel concreto per chi è all'inizio.