55 volte forse sono tante, ma 5 sono decisamente poche. Il primo esercizio, quello cromatico, si può fare ben più di 5 volte con un solo respiro. Il senso di aumentare le ripetizioni è di suonarlo sempre con maggiore leggerezza, riducendo il "consumo" di aria. Meglio, a mio parere, non pensare alle labbra facendo gli esercizi del Clarke: pensare più alla vibrazione, suonare mp, cercare un suono bello e la fluidità dell'emissione. Importante rispettare le dinamiche, proprio per contrastare l'irrigidimento (e la conseguente chiusura) delle labbra man mano che si sale.
Lo studio ripetuto 4 volte con un fiato invece per me resta ancora fantascienza, ma senz'altro è possibile.
La cosa più importante è sfatare la concezione, purtroppo diffusa, che il clarke sia un esercizio di tecnica: è invece un vero e proprio "flou study", importantissimo per sviluppare l'efficienza della vibrazione e la correttezza dell'emissione.