La “Respirazione Yoga” o “Respirazione Wedge”. (prima parte)
Uno dei più famosi metodi di respirazione per il registro acuto è la respirazione “Yoga” o più comunemente chiamata respirazione “Wedge”. Come scritto nel libro di Roger Ingram,
questo tipo di respirazione fu prima scoperta in un lavoro del 1903 intitolato, “Science of Breath: A complete manual of the Oriental Breathing Philosophy of Physical, Mental, Psychic and Spiritual Development” by Yogi Ramacharak.
Questo sistema di respirazione era ed è usato dai più famosi trombettisti specializzati nel registro acuto come Maynard Ferguson, Roger Ingram, and Bobby Shew.
Bobby Shew ha pubblicato un libro che descrive l’applicazione di questa tecnica e si chiama “Basic Study Guide for Trumpet”.
Negli anni i sopracitati artisti hanno modificato costantemente la loro respirazione nell’intento di ottenere una migliore efficienza nel registro acuto.
Visto che nessuno di noi ha la medesima conformazione fisica, è importante trovare cosa funziona personalmente e plasmarlo sulle proprie esigenze.
Il principio di base della respirazione comporta la contrazione dello stomaco al centro dell’addome e la visualizzazione di un cuneo che spinge sull’addome nella zona ombellicale.
Questo crea una leva per la espirazione dell’aria, creando una compressione estrema della stessa. Se fatto correttamente, questa pratica rende più efficiente suonare nei registri acuti per periodi di tempo più lunghi.
Se si soffia in un tubo per lanciare una pallina di carta si usa poca pressione e molta aria, mentre se si prova a soffiare in una cannuccia per lanciare una pallina di carta si deve usare poca aria ma con molta pressione.
E’ necessario creare una resistenza in modo che l’aria compressa possa passare ad alta velocità.
Passi illustrati della respirazione Completa Yoga di Bobby Shew.
1 – (Inspirazione) Estensione leggera dell’addome, e inspirare il 5% dell’aria. Petto immobile, diaframma basso.
2 – (Inspirazione) Far ritornare l’addome all’interno in posizione normale (orizzontalmente, non in alto verso il diaframma). Inspirare un altro 5% di aria.
3 – (Inspirazione) Tirando l’addome orizzontalmente verso la spina dorsale e le spalle verso l’alto inspirare il 90% dell’aria. (Si alza le spalle per massimizzare l’inspirazione dell’aria)
4 – (Espirazione) Presa isometrica dei muscoli dell’addome per il corretto supporto del diaframma. Rilassa le eventuali tensioni del petto, spalle, collo, mantenendo la presa addominale (non modificare la presa mentre si suona), si abbassano le spalle nella posizione normale.
Cosa si intende per compressione?La compressione viene usata per pressurizzare il flusso d'aria in modo da produrre un suono più chiaro e le ovviamente le note acute.
Alcuni degli stili più comuni di musica che utilizzano fortemente la compressione dell’aria mentre si suona sono i generi commerciali , rock, latino , jazz e big band. In merito a suonare nel registro accuto , i due elementi più importanti da ricordare sono la compressione e la velocità dell'aria. Senza una compressione dell’aria veloce , è estremamente difficile suonare nel registro alto. L'equivoco comune dei giovani trombettisti è pensare che per suonare in alto si abbia la necessità di un sacco di aria . In realtà , il registro superiore esige meno aria , ma l'aria deve muoversi velocemente .
La compressione si verifica quando si spingono verso il basso i muscoli addominali soffiando via l’aria nella fase di espirazione. Questa dualità crea aria compressa . Una buona analogia può essere di pensare all’acqua che fuoriesce da un tubo per innaffiare il giardino . Quando non è manipolato , l'acqua scorre liberamente è l’immagine mentale è simile all’aria che viene rilasciata liberamente. Quando gli si pone un dito davanti l’acqua a causa della sua pressione prende velocità, è questa immagine è simile all’aria compressa veloce!. Il punto è che deve avere pressione! Prima di emetterla, diversamente la conseguenza è che bisogna spingerla e questo crea un sacco di problemi.
Nel registro medio basso, la naturale compressione fisica è sufficiente per suonare decentemente tutte le note solamente rilasciando l’aria, oltre il registro medio il problema è che questa pressione naturale non è più sufficiente ed il più comune errore è di spingerla appunto soffiandola. Soffiare l’aria invece che rilasciarla ha come conseguenza di usare troppa aria! E nel registro acuto non serve tanta aria, ma poca aria ma molto veloce!
Altra conseguenza negativa è quella che le labbra devono contrarsi maggiormente per il fatto che gli arriva un fiume di aria e per tenere la posizione necessariamente si irrigidiscono fino ad non vibrare più.
Altra conseguenza è che per suonare a quel punto si ha bisogno di tantissima aria e respiro dopo respiro non si consente al fisico di rilasciare l’anidride carbonica e quindi si va in owerblowing, letteralmente troppo soffio, ci si trasforma in un HULK rosso andando in contro a svenimenti vari..