si ma probabilmente Rapa è talmente abituato a suonare intonato che la più risonante sarà anche la più intonata.
Di nuovo no, però devi usarmi la cortesia di leggere lentamente e con attenzione perché l'unico modo che ho per rispiegartelo è ripetertelo, altrimenti che ti rispondo a fare?
Suonare intonato è una cosa, produrre un suono e CONTROLLARE CON UN ACCORDATORE se questo corrispondere ad una frequenza di riferimento (in genere il La a 440Hz) è una cosa ben diversa: se io intono la mia tromba a metà fra Sib e La (tiro fuori la pompa di 4 cm circa) e mi metto a suonare in campagna per conto mio e distruggo tutti gli accordatori di questo mondo, diapason inclusi, posso tranquillamente suonare note che sono fra loro intonate pur essendo, in riferimento ad un ormai inesistente accordatore, SEMPRE STONATO.
E questo è il primo caso ed è abbastanza evidente.
Il secondo caso è che gli accordatori funzionano e io imparo a suonare tutte le note alla perfezione. Sarò intonato in senso temperato ma sarò stonato rispetto all'intonazione, per capirci, di un'orchestra. Perché il Mib è diverso dal Re# e perché lo stesso Mib deve avere un'intonazione diversa a seconda di quale ruolo ha quella nota nell'accordo.
Terzo caso: il brano è in Sib, io intono il mio Sib con l'accordatore e poi butto l'accordatore nel cesso. A quel punto suono conscio che sono uno strumento non temperato e quindi aggiusto tutte le note come necessario.
I precedenti tre casi possono moltiplicati per tre: le ulteriori tre casistiche sono che lo strumento è "intonato", lo strumento è "intonabile", lo strumento è "intonato ma io suono tutto un tot sopra o sotto al punto ideale di risonanza".
Si hanno così le prime nove casistiche più tipiche. Poi ci sono le sottocasistiche... che dipendono dal musicista come sa gestire lo strumento e percepire l'intonazione E la risonanza (due concetti DISTINTI E NON NECESSARIAMENTE CORRELATI).