E' difficile valutare uno strumento quando il bocchino è così tanto diverso da quello che uso normalmente però certe caratteristiche si percepiscono comunque: è uno strumento esageratamente aperto e facile da suonare, nonostante pesi 3 chili e mezzo risponde molto velocemente perché è evidentemente costruito senza la minima tensione residua. E' MOLTO, MOOOOOLTO sensibile alla tensione dei bottom caps (abbiamo passato un po' di tempo facendo esperimenti interessanti) e vuole esser suonata con leggerezza, mi verrebbe da dire "solo con l'aria".
La cosa più interessante è però che il suono ed il feeling è quasi uguale a quello di una tromba in Sib, non si patisce il cambio come spesso (sempre...) avviene per esempio con le Bach e, ovviamente, scordatevi posizioni di ripiego, il Do si fa a vuoto, il Mi pure e il Mib con il secondo pistone.
Insomma, è una tromba "normale", non richiede gli aggiustamenti tipici delle trombe in Do.
Provenendo da una P3 non ho notato cose stravolgenti per quanto riguarda il suono, ovviamente è più pieno della mia Monette ma in una stanza e, soprattutto, dal punto di vista del suonatore, non è possibile valutare la proiezione del suono che ho invece potuto apprezzare al concerto.
Insomma, è una signora tromba, non è "una fioriera barocca" come qualcuno l'ha definita. E non potevo aspettarmi nulla di diverso da un pezzo unico fatto da Monette per Schlueter.
Ciao!