In quel video in effetti Marsalis sta apprendendo da quel ragazzo, penso per la prima volta, alcuni rudimenti della tecnica del Throat Singing o Overtone Singing.
Nel video mostra varie tecniche e cita esplicitamente quella sarda che poi, se non ho capito male (ho ascoltato in fretta e furia) ha dimostrato.
Inoltre alla domanda di Dave Monette riguardo la possibilità di variare l'intonazione dei singoli armonici dice che non è possibile: si può variare la fondamentale ma non la distanza degli armonici derivanti nella sequenza naturale. Cita poi di quanti cent differiscono due armonici in particolare (39 uno e mi sembra di ricordare 43 l'altro) che quindi risultano praticamente in mezzo a due semitoni.
In questi anni Adam mi ha fatto sentire innumerevoli volte sia questi overtones con la voce sia, cosa alquanto incredibile, con la tromba.
Sebbene una buona parte dei "professionisti" e amatori sull'altro forum consumi la propria vita nel tentativo di screditare lui, me, Monette e qualsiasi persona non abbastanza ottusa da seguire beceramente le guerre di religione del tipo "lingua alta contro lingua bassa", riducendo il tutto a comuni denominatori abbastanza semplici da essere comprensibili persino per loro, in realtà la questione Adam-Gordon-Costello-Jacobs-Chipiùnehapiùnemetta è parecchio più complessa e affascinante.
Alcuni concetti sono oggettivamente avanzatissimi e di difficile accesso perché richiedono una tecnica trombettistica decisamente più avanzata di quella che viene comunemente insegnata NEGLI USA (e lasciamo perdere l'Italia, tolti due o tre illuminati è un cimitero totale). Oltre alle note nozioni riguardo "l'ausilio" della lingua per variare l'altezza delle note c'è quest'altra branca che si occupa appunto di variare consapevolmente l'armonico o gli armonici che si desidera far risuonare allo scopo di cambiare drasticamente il colore del suono.
Poi ci sono i "giochini" sulle note lunghe: per svagarsi durante gli esercizi si possono fare le musichette con gli overtones.
Poi ci sono i ben più noti doppi e tripli suoni etc etc.
Insomma, la materia è vasta e, per evidenti miei limiti nella tecnica dello strumento (limiti che mi par di capire non sono evidenti a certi professionisti) non sono in grado di replicarli. Ho però spesso studiato con Adam le note lunghe, l'intonazione e la risonanza delle note sfruttando i suoi overtones per ottenere i suoni di Tartini ed è un'esperienza formativa interessante e stimolante.
Spiace dover scendere inutilmente nei bassifondi nel disperato tentativo di gettare un po' di luce in certe cantine massoniche popolate da personaggi che troppo tengono al proprio minuscolo orticello per rendersi conto che c'è un mondo straordinariamente bello e diverso là fuori.
Sono invece contento che qui certi discorsi si possano fare senza esser tacciati di avere doppi fini (!!!) o cose persino peggiori.
Una cosa è non conoscere, un'altra è non conoscere e prendere in giro chi conosce. Fino a qualche anno fa io non sapevo nulla di questo argomento e non posso certo ringraziare "la magnifica didattica italiana" se ora ho iniziato a grattare la superficie.
P.S.
In un paio di tracce del disco appena uscito della moglie di Adam (
https://itunes.apple.com/it/album/beginnings-ep/id784161984 ) c'è proprio Alex Glenfield!