Author Topic: Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??  (Read 13548 times)

0 Members and 3 Guests are viewing this topic.

Offline musicmanx

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 2012
  • Reputazione dell'utente: +38/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #15 on: December 20, 2014, 05:14:32 PM »
Salve ragazzi, io ho comprato "La tromba jazz" di Soana e Mariani. Ritengo, data la mia poca esperienza, che sia fatto molto bene. E diviso per generi, dixieland, swig, bebop etc. Contiene motissimi esercizi e brani dimostrativi eseguiti sul CD allegato. Ci sono inoltre molti ottimi consigli su impostazioni e metodi di studio. Se qualcuno volesse provarlo, prima di acquistarlo, ce l'ho in pdf e mp3.

Ciao

Ciao,
Al contrario tuo io invece non lo trovo cosi' eccezzionale . Forse la cosa piu' interessante e' il fatto che parta dal dixieland e ripercorre tutte le tappe fino ai giorni nostri. Ma alcuni argomenti ( primo fra tutti l'improvvisazione ) vengono trattati in maniera molto marginale  . Preferisco di gran lunga il primo volume dell Aebersold .
Comunque nel caso tu voglia omaggiare tutti del metodo ti consiglio di non sbandierarlo ai 4 venti visto che si tratta di qualcosa di illegale .  :-\
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline Draghignazzo

  • Quarta Tromba
  • *
  • Posts: 8
  • Reputazione dell'utente: +0/-0
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #16 on: December 22, 2014, 12:52:09 PM »
Chiedo scusa, avete ragione, era solo per valutarlo prima di acquistare l'originale, confidando nell'onestà di chi lo riceve.

Ciao.

Offline trumpet jazz

  • Seconda Tromba
  • ***
  • Posts: 259
  • Reputazione dell'utente: +3/-0
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #17 on: December 22, 2014, 03:25:52 PM »
Cortesemente draghignazzo potresti inviarli in PDF a questa mail
Bru-1988@libero.it
 grazi

Offline Norman

  • Moderatore Globale
  • Acutista
  • *****
  • Posts: 3895
  • Reputazione dell'utente: +89/-0
  • Gender: Male
    • Lozza Gang Band
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #18 on: December 22, 2014, 04:53:50 PM »
Ciao,
Al contrario tuo io invece non lo trovo cosi' eccezzionale . Forse la cosa piu' interessante e' il fatto che parta dal dixieland e ripercorre tutte le tappe fino ai giorni nostri. Ma alcuni argomenti ( primo fra tutti l'improvvisazione ) vengono trattati in maniera molto marginale  . Preferisco di gran lunga il primo volume dell Aebersold .
Comunque nel caso tu voglia omaggiare tutti del metodo ti consiglio di non sbandierarlo ai 4 venti visto che si tratta di qualcosa di illegale .  :-\

In realtà il primo volume dell'Aebersold (come tutti gli Aebersold) non è un metodo di jazz, ma di improvvisazione jazz, che è una cosa diversa. Come detto in precedenza, per chi si sta avvicinando per la prima volta al jazz è consigliabile prima fare un bel lavoro sulla pronuncia e sulla ritmica jazz, e per questo metodi come il Soana-Mariani o il Piana-Brusco sono l'ideale. Iniziare con l'Aebersold è un po' come fare un corso di scrittura creativa senza avere ortografia e grammatica solide. Purtroppo persiste questo equivoco per cui il jazz sarebbe soprattutto improvvisazione, mentre invece prima di tutto è un modo molto particolare, e per niente semplice, di affrontare il ritmo. Di musiche improvvisate ce ne sono migliaia (quasi tutte le musiche popolari del mondo...), di musiche con quell'approccio ritmico ce n'è una sola. Il primo passo, se si vuole suonare jazz, è studiare per bene quell'approccio lì. L'improvvisazione può venire solo dopo, e per quella, in effetti, gli Aebersold sono il top. Insomma, non si tratta di metodi alternativi, perché di fatto trattano argomenti diversi. La parte ritmica e stilistica negli Aebersold è data per scontata.

A proposito di Soana e Mariani, l'anno scorso hanno pubblicato un nuovo testo, che pare sia quello che utilizzano ai Civici Corsi di Jazz a Milano, ma non l'ho ancora visto, qualcuno ha avuto occasione di vederlo?
Taylor X-Lite - AR Resonance MC 40/8 Monette B6S1 Prana 17/84 B4LS S1 Prana 21/81
"Non suonare come un trombettista, suona come un cantante!" A. Giuffredi

Lozza Gang Band

Lozza Gang Band su Facebook

Offline eugeniovi

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 3417
  • Reputazione dell'utente: +40/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #19 on: December 22, 2014, 05:17:01 PM »
Grazie Norman di aver messo un po' d'ordine. Tra l'altro Soana è un Signor trombettista Jazz per cui ....fidatevi di lui. Ciao a tutti

Offline Zosimo

  • Moderatore Globale
  • Acutista
  • *****
  • Posts: 11338
  • Reputazione dell'utente: +167/-4
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #20 on: December 22, 2014, 05:20:16 PM »
Non quoto mai Norman, perchè è troppo politicamente corretto e amante della centratura,
però questa volta ha pienamente ragione. Per ''improvvisare'' basta poco , imparate le note che vanno
in 4 accordi e fate partire la base, il risultato sarà penoso, per questo fate quello che ha detto Norman. E' un pò come imparare
il vostro nome a memoria e pretendere di scriverci con quelle lettere un romanzo.
Il libro che dici tu Norman, non l'ho mai aperto, ma mi hanno detto che è una brutta copia dei precendenti due
Tromba Bb:  Holton Revelation ('23)  Cinesina, Carol Brass 5000, Martin Committee ('48)
Cornetta: York Baronet ('55)
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie ('60)
Bocchino: ideatore della penna Bar Rocco, Bris Bois e della tazza V6 Turbo

Offline Bobby

  • Solista
  • *****
  • Posts: 1726
  • Reputazione dell'utente: +24/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #21 on: December 24, 2014, 09:57:21 AM »
L'ho compato anche io ma non mi sono ancora messo li a vederlo
TR700 Prelude by Bach - Bach ML 180 Argentata Taylor Chicago Lite - - Flicorno Ouverture ottone rosa Sax Alto Grassi AS200 PRO - Tenore Martin Imperial - Clarinetto Bb Conductor

Offline fcoltrane

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 4016
  • Reputazione dell'utente: +16/-2
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #22 on: December 25, 2014, 01:44:51 AM »
molto dipende da cosa si consideri con il termine jazz.
se ad esempio ci si riferisce al mainstream (che è la musica che in questo periodo ascolto con grande piacere) non vi è dubbio che il discorso di Norman non fa una grinza .
poi altro problema è stabilire cosa si intenda per improvvisazione , e qui stendo un velo pietoso .......
alcuni sostengono che la vera improvvisazione non la si possa insegnare.
ed è anche vero che a seconda del significato che si attribuisce  ai due termini jazz ed improvvisazione si arriva a conclusioni diverse contrastanti ed a volte curiose.
Basti pensare a Ornette Coleman (sassofonista) che suona tromba e violino.
i riferimenti del fraseggio, della pronuncia lasciano il posto ad altri elementi che il musicista considera più importanti.

Offline musicmanx

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 2012
  • Reputazione dell'utente: +38/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #23 on: December 25, 2014, 10:27:17 AM »
Il discorso di Norman non fa una grinza , ma secondo me sbaglia in un passaggio fondamentale e cioe'
 che l'improvvisazione non e' una parte dello studio  del jazz ma un punto di arrivo una volta approfondite tutte le varie materie , Non a caso L'esame di " tecniche di lettura estemporanea " e cioè' improvvisazione al triennio jazz di tutti conservatori d'Italia si fa alla fine del percorso ed ha un numero di crediti maggiori di tutto il resto ( armonia compresa )
Diciamo anche che il dixieland ( nei vari conservatori e scuole di musica ) non sono sicurissimo si approfondisca così' tanto come nel libro di soana dove prende invece meta' libro. Se poi questo sia giusto o sbagliato di certo io non posso dirlo .
Sarebbe anche Giusto sottolineare che un metodo senza l'insegnante e' completo al 50 % perché' ogni studio può' essere personalizzato dall insegnante in 1000 modi.
Forse la domanda iniziale potrebbe avere differenti risposte.
Si potrebbe iniziare a capire qualcosa di jazz ( Domanda iniziale del topic ) cercando di studiarne la storia, dove e' nato e come si e' evoluto. Oppure si potrebbe iniziare a capire qualcosa di jazz con lo studio dell armonia ed il Soana nel primo volume " mi sembra " non ne parli proprio. Oppure si può' iniziare a studiarlo cercando di capire insieme pronuncia ritmo e improvvisazione ( modale ) come fanno in tanti partendo dagli accordi di settima e sui ii v i . Di certo e' che se si vuole fare un percorso a 360 gradi il Soana io non lo studierei mai.
« Last Edit: December 25, 2014, 11:43:07 AM by musicmanx »
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline Zosimo

  • Moderatore Globale
  • Acutista
  • *****
  • Posts: 11338
  • Reputazione dell'utente: +167/-4
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #24 on: December 25, 2014, 11:05:23 AM »
Soprattutto, mi sono messo anche io a studiare un pò di armonia( sarà l'anno buono?)
nello studio è fondamentale l'uso del pianoforte. Si capiscono le cose più velocemente
e si capisce il perchè le regole sono regole. Quindi se volete studià seriamente vi tocca
fare un piccolo investimento con un piano elettrico a tasti pesati e poi andrete spediti verso
New Orleans ;)
Tromba Bb:  Holton Revelation ('23)  Cinesina, Carol Brass 5000, Martin Committee ('48)
Cornetta: York Baronet ('55)
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie ('60)
Bocchino: ideatore della penna Bar Rocco, Bris Bois e della tazza V6 Turbo

Offline musicmanx

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 2012
  • Reputazione dell'utente: +38/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #25 on: December 25, 2014, 11:15:55 AM »
Soprattutto, mi sono messo anche io a studiare un pò di armonia( sarà l'anno buono?)
nello studio è fondamentale l'uso del pianoforte. Si capiscono le cose più velocemente
e si capisce il perchè le regole sono regole. Quindi se volete studià seriamente vi tocca
fare un piccolo investimento con un piano elettrico a tasti pesati e poi andrete spediti verso
New Orleans ;)

non posso che straquotarti
Senza piano non si capirà' mai una mazza .
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline eugeniovi

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 3417
  • Reputazione dell'utente: +40/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #26 on: December 25, 2014, 02:39:56 PM »
molto dipende da cosa si consideri con il termine jazz.......
.......altro problema è stabilire cosa si intenda per improvvisazione , e qui stendo un velo pietoso .......
alcuni sostengono che la vera improvvisazione non la si possa insegnare.
Basti pensare a Ornette Coleman ,,,,,,,
i riferimenti del fraseggio, della pronuncia lasciano il posto ad altri elementi che il musicista considera più importanti.

Sgomberiamo il campo ......cosa si intende per improvvisazione oramai mi sembra sia 'abbastanza' chiaro, sempre parlando di Jazz. Sarebbe come dire cosa intendiamo per 'fuga' nella classica oppure per 'rondo'. Oppure buttiamo a mare tutti i metodi, i trattati e l'armonia che sta studiando (bravissimo, senza il piano non vai da nessuna parte) il nostro Zosimo. Certo, tutti possono improvvisare, tutti possono inventare, peccato che pero' poi ai posteri passino solo gli innovatori, i piu' bravi nel percepire realta'  sconosciute ai piu' in quel preciso momento storico. Le conclusioni alle quali e' arrivato Coleman con la tromba ed il violino lasciamole stare, sicuramente sono interessanti ma e' ricordato per le sue opere compositive con il sax alto e per il suo apporto al Free. Caro Musicmax non conosco  le tue magari notevoli capacita' improvvisative, non ho mai avuto il piacere di ascoltarti , ma un libro come il Soana male sicuramente non fa, certo che non puo' darti storia, metodo, swing, pronuncia, armonia (anche se mette in risalto consigliando un trattato di solfeggio l'importanza della lettura Jazz, cosa che in altri metodi non ho visto) , tecnica ma sicuramente e' un bella strada da percorrere. Per me  l'approccio al Jazz nasce dalla passione , ma la prima cosa che imparerei e' la pronuncia ( inutile sapere la lingua se poi sbagli tutti gli accenti, le pause, i periodi di lettura) e gli accordi. Ciao a tutti
« Last Edit: December 25, 2014, 02:46:05 PM by eugeniovi »

Offline musicmanx

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 2012
  • Reputazione dell'utente: +38/-0
  • Gender: Male
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #27 on: December 25, 2014, 03:18:31 PM »
Ma infatti Eugenio il nostro amico che ha aperto il topic non ha chiesto un metodo che " non faccia male " per imparare il Jazz ma ha semplicemente detto che vorrebbe avvicinasrsi a questo mondo e iniziare a capirci qualcosa  e questo lascia spazio alle piu variegate considerazioni. Fermo restando che quando si studia su un metodo ( senza insegnante ) ci voglia qualcosa di estremamente comprensibile e mi dispiace ma il Soana ( almeno per me ) non ha queste qualita' .
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline Norman

  • Moderatore Globale
  • Acutista
  • *****
  • Posts: 3895
  • Reputazione dell'utente: +89/-0
  • Gender: Male
    • Lozza Gang Band
Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #28 on: December 25, 2014, 03:33:13 PM »

Il discorso di Norman non fa una grinza , ma secondo me sbaglia in un passaggio fondamentale e cioe'
 che l'improvvisazione non e' una parte dello studio  del jazz ma un punto di arrivo una volta approfondite tutte le varie materie , Non a caso L'esame di " tecniche di lettura estemporanea " e cioè' improvvisazione al triennio jazz di tutti conservatori d'Italia si fa alla fine del percorso ed ha un numero di crediti maggiori di tutto il resto ( armonia compresa )
Diciamo anche che il dixieland ( nei vari conservatori e scuole di musica ) non sono sicurissimo si approfondisca così' tanto come nel libro di soana dove prende invece meta' libro. Se poi questo sia giusto o sbagliato di certo io non posso dirlo .
Sarebbe anche Giusto sottolineare che un metodo senza l'insegnante e' completo al 50 % perché' ogni studio può' essere personalizzato dall insegnante in 1000 modi.
Forse la domanda iniziale potrebbe avere differenti risposte.
Si potrebbe iniziare a capire qualcosa di jazz ( Domanda iniziale del topic ) cercando di studiarne la storia, dove e' nato e come si e' evoluto. Oppure si potrebbe iniziare a capire qualcosa di jazz con lo studio dell armonia ed il Soana nel primo volume " mi sembra " non ne parli proprio. Oppure si può' iniziare a studiarlo cercando di capire insieme pronuncia ritmo e improvvisazione ( modale ) come fanno in tanti partendo dagli accordi di settima e sui ii v i . Di certo e' che se si vuole fare un percorso a 360 gradi il Soana io non lo studierei mai.

Io sono assolutamente d'accordo sul fatto che l'improvvisazione è un punto di arrivo. È per questo che non consiglierei l'Aebersold ad uno che si avvicina al jazz per la prima volta.

Quanto al dixieland, a me è stato detto che è importante non solo per ragioni storiche, ma anche perché improvvisare sul dixieland educa di più a fare un'improvvisazione creativa, perché sei meno guidato dagli accordi e più costretto a lavorare sulla melodia. Da noi secondo me ci si concentra troppo sul jazz moderno. Invece quello di prima della guerra è importantissimo, oltre che ugualmente bello.

Comunque ribadisco che secondo me bisogna prima farsi per bene le ossa con lo studio della pronuncia dei vari stili.
Taylor X-Lite - AR Resonance MC 40/8 Monette B6S1 Prana 17/84 B4LS S1 Prana 21/81
"Non suonare come un trombettista, suona come un cantante!" A. Giuffredi

Lozza Gang Band

Lozza Gang Band su Facebook

Offline fcoltrane

  • Acutista
  • ******
  • Posts: 4016
  • Reputazione dell'utente: +16/-2
Re:Come approcciarsi al mondo jazz per la prima volta??
« Reply #29 on: December 25, 2014, 04:54:36 PM »
per Eugeniovi: nella sostanza sono in accordo con te.
ho utilizzato Coleman per due motivi
perchè è l'esempio che meno condivido di musica jazz .
un dato però per me non è scontato per nulla ed è come è stato considerato il termine improvvisazione negli anni e cosa sia l'improvvisazione oggi.
faccio un esempio per me molto più problematico.
Ascension di Coltrane con il grande  Freddie Hubbard alla tromba .
paragonato ad un qualunque brano dixi suonato oggi.
mi riesce difficile ricondurre allo stesso termine improvvisazione opere così diverse.
ho preso quelli che rappresento i due estremi........

ps : comunque dopodomani se riesco andrò ad ascoltare il punto di vista di Stjepko Gut  :)