Ecco proprio quello volevo sentire.... anche secondo me non convince. c'è sul forum un altro post dove si dice proprio il contrario e si dice che è scientificamente provato..... chi ha ragione allora ?
poi sul discorso delle labbra darei un occhiata al marziano marsalis... roll in dice niente ? (ovviamente con aperture a labbra allineate......)
Nemmeno io è la prima volta che sento che il flusso dell'aria non va mai, per una ragione idrodinamica, a colpire esattamente il foro, ma un punto diverso della tazza, addirittura sempre diverso a seconda della nota che stiamo suonando.
Con la tromba se devo essere onesto non ci faccio proprio caso, essendo il bocchino un vero microcosmo, ma con il TROMBONE, dove tutto è amplificato, ho proprio la sensazione di soffiare sempre più vicino al bordo più salgo, viceversa più scendo più soffio verso il foro.
Questo fatto l'ho notato sulla mia pelle la primissima volta in cui ho preso in mano il trombone.
Premessa: io con la tromba sono impostato abbastanza alto, ma la prima volta che presi in mano il trombone ho appoggiato in modo del tutto casuale e, ahimè, completamente diverso rispetto a come faccio con la tromba: in pratica mi ero impostato molto basso;
oltre a fare una fatica esagerata, salendo di registro, arrivavo ad un punto morto (attorno al sib). Da lì in poi mi era impossibile proseguire oltre: la vibrazione si interrompeva quasi completamente, oppure lasciava spazio ad un brutto double buzz.
Spostando il bocchino più in alto, più o meno come suono con la tromba, invece nessun problema;
ho attribuito questa cosa al fatto che attorno a quella nota il flusso d'aria arrivava esattamente a centrare il foro, ma mi spiego meglio:
-Suonando con il bocchino molto basso, il flusso dell'aria è, diciamo, prevalentemente diretto nella metà tazza superiore; nelle note gravi il flusso d'aria colpisce la tazza nei pressi del bordo; salendo di registro, la direzione dell'aria si abbassa (probabilmente per una mia abitudine inconscia che ho sulla tromba), andando a colpire punti sempre più vicino al foro, raggiungendo un punto (il sib) in cui il foro viene centrato, interrompendo la vibrazione.
- spostando il bocchino più in alto, questa volta, il flusso dell'aria è generalmente diretto verso la metà tazza inferiore; nel registro grave il flusso dell'aria è direzionato vicino al foro, mentre salendo, il flusso veniva invece diretto verso il bordo inferiore, e il foro così non viene mai centrato.
questa è la mia interpretazione della mia personale esperienza.
Stefano