Io suono una Olds recording, diciamo una delle prime trombe dove il concetto dei pistoni non perfettamente in linea é stato sviluppato, e poi evidentemente subito abbandonato.
Il 2o pistone é più spostato verso sinistra, in teoria favorendo la pressione da parte del dito medio, che é più lungo.
Come dice Norman penso che l'unico scopo era quello di favorire una suonabilitá più ergonomica, questo insieme al fatto che la macchina pistoni é più spostata verso la campana.
Che dire, io personalmente non lo trovo di questa straordinaria comodità. Premetto che io cerco di suonare con le dita bene a martelletto, cosa che venendo da strumenti a corda mi viene abbastanza naturale. Quando suono lentamente (quasi sempre) devo dire che non ci sento grandi differenze. Quando invece suono un po' più velocemente, tipo studiando il Clarke, cioè in esercizi di articolazione dove di necessitá il mignolo é quasi sempre sollevato dall'anello, allora devo dire che la posizione dei pistoni quasi ostacola l'articolazione delle dita, in quanto la mano é leggermente spostata verso fuori, appunto per garantire una buona mobilitá anche dell'anulare, ed invece il 2 pistone spostato verso l'interno ti spinge anche se di poco a richiudere la mano. Un po' ovviamente dipende da quanto studi (io modestamente studio molto poco).
Insomma, tutto questo pippone per dire che non so quanto veramente questa disposizione sia vantaggiosa. Magari per mani molto grandi… non saprei. Non é un caso comunque che é noto che il design di questo tipo sia stato abbandonato da tempo. Anche lo stesso Olds lo ha applicato solo alla Recording, ed a nessun altro dei suoi modelli.