E' vero che alcuni movimenti del 900 sono un po' troppo esperimenti di laboratorio e questa distanza dalla vita reale si sente e molto.
Sulla tonalità ricordiamo però che è invenzione recente ed europea, roba di neanche tre secoli, prima e nelle altre culture del mondo esiste la modalità, che prevede organizzioni varie dell'ottava ma non ha quella rigida gerarchia (tonica dominante ecc) propria del sistema tonale. Sistema che è anche una violenza rispetto alla distribuzione naturale degli armonici ed è nato davvero come invenzione da laboratorio.
Ora lo vediamo come naturale logico e difficilmente sostituibile, ma ricordiamoci che nasce innaturale tanto quanto la dodecafonia, la musique concrete francese del dopoguerra (brani per cigolio di porta ad es)... e su questo c'è da riflettere.
Se ci trovassimo in un isola deserta senza strumenti temperati, magari con la nostra sola voce...pochi anni e torneremmo tutti all'intonazione pre-temperata.
Detto questo io preferisco Stravinskj a Schoenberg tanto per fare un esempio..ma è utile ricordare sempre che il sistema tonale NON è naturale
Le disserzioni sul sistema tonale ti fanno onore, Vale. Io, dal mio microscopico punto di vista, penso che molto sia provocato dall'ascolto che si fa. Se un bambino nasce in uno stato, imparerà la lingua parlata nello stato (chiaramente se i suoi genitori la parlano) indipendentemente dalla sua estrazione geografica. Anche la musica dodecafonica (probabilmente la più costruita), se ascoltata fin dal pancione, può diventare naturale.
Per finire ricorderei come Telemann disse "Le composizione devono nell'istesso momento essere, per il pubblico, aggradite all'orecchio e dilettare l'ingegno del musicista colto".
Complimenti Vale e Don Tonino per le conoscenze.