Grazie Cesco !!!
Non avevo fatto in tempo a vedere il link postato all'inizio del thread.
Ed ora, dopo averlo sentito, scopro di non essermi perso granche'...
ovviamente e' un'opinione personale completamente soggettiva,
ma trovo questo tipo di esibizione di una noia terrificate, e per quanto Faddis
possa essere "piu' consono al genere" che Marsalis (o forse proprio per questo),
ho apprezzato molto di piu' gli interventi di quest'ultimo, rispetto a quelli "stile frullino interstellare"
di Faddis :-)
... ma, ripeto, e' una questione di gusti...
I.
Prego! ;-)
Concordo con Igor.
Comunque, al di là delle prove solistiche, la velocità eccessiva la colgo più sul tema e sui riff di sezione, laddove non si coglie la
spinta e lo swing che ha, a mio modo vedere, l'"originale" di Dizzy:
https://www.youtube.com/watch?v=nGjbNNk_9QoNon che vi sia molta differenza metronomica tra i due (chi avesse voglia di verificare...) ma la versione di Faddis/Marsalis mi fornisce una sensazione tra l'"ansia" e la corsa alla "ridolini" che non apprezzo (personalmente).
Vi è un limite in cui - anche per i professionisti - anche una tacca in più è troppo... secondo me in questo caso l'hanno proprio stracciata...
Di contro, l'avessero fatta un po' più rilassata (come quella di Dizzy), pur sempre up-swing, sarebbe stata mooolto più bella, molto più musicale e con molta più spinta.
Inoltre avrebbe consentito ai solisti di "galleggiare" meglio sul tempo (come fa Milt nel video d'epoca).
Della serie: non sempre l'accelerazione giova ai brani, anche nell'alveo be-bop...
(Identica critica, ad esempio, l'ho sempre mossa al Davis degli anni 60', che prendeva brani tipo So What o Milestones e li sparava a velocità pazzesca... ad un certo punto il tutto si riduce ad una corsa virtuosistica che di "musicale" ha ben poco...)