Canneggio largo, canneggio stretto

[Patrizio]

Canneggio + stretto, meno aria, più facile emissione, canneggio + largo, più aria emissione + faticosa . Quanto è vero?

Premetto che sono abbastanza ignorante su marche e modelli, nonchè principiante semi-stagionato, quindi le mie considerazioni potranno sembrare a molti forse banali o approssimative.

Io ho una 8310 ZS a canneggio ML, con leadpipe molto più stretto del normale all'inizio e che poi si va allargando. Questo dovrebbe facilitare l'emissione e la suonabilità (specialmente per i principianti), invece qualcuno dice che è una tromba più compressa  e non così facile.

Ho poi provato una Kanstull CH1001 ed una Sternberg 4373 GS nuove (sempre ML) e mi sono parse più facili della 8310 ZS. Rispetto ad una Bach 37 del 96 non ho percepito lì per lì grandi differenze sempre rispetto alla mia 8310 (i "Bachiani" non si offendano). Provando una Conn Constellation 38B e sono rimasto quasi senza fiato, in quel caso la differenza l'ho sentita e come.

Quali sono le vostre esperienze?

[gionca62]

Canneggio + stretto, meno aria, più facile emissione, canneggio + largo, più aria emissione + faticosa . Quanto è vero?

Premetto che sono abbastanza ignorante su marche e modelli, nonchè principiante semi-stagionato, quindi le mie considerazioni potranno sembrare a molti forse banali o approssimative.

Io ho una 8310 ZS a canneggio ML, con leadpipe molto più stretto del normale all'inizio e che poi si va allargando. Questo dovrebbe facilitare l'emissione e la suonabilità (specialmente per i principianti), invece qualcuno dice che è una tromba più compressa  e non così facile.

Ho poi provato una Kanstull CH1001 ed una Sternberg 4373 GS nuove (sempre ML) e mi sono parse più facili della 8310 ZS. Rispetto ad una Bach 37 del 96 non ho percepito lì per lì grandi differenze sempre rispetto alla mia 8310 (i "Bachiani" non si offendano). Provando una Conn Constellation 38B e sono rimasto quasi senza fiato, in quel caso la differenza l'ho sentita e come.

Quali sono le vostre esperienze?

Ciao, io non sono un esperto, comunque ho utilizzato per anni trombe ml, una bach 37 e poi una yamaha 4335, adesso da un mesetto sono passato a una stomvi elire reverse L. Temevo che il passaggio a una L fosse difficoltoso, in realtà ho avuto solo sensazioni positive, maggior scorrevolezza, meno resistenza dello strumento, devo dire che molte cose mi riescono megli adesso rispetto a prima. Certo, dopo che si suona un paio di ore ci si rende conto che si "consuma" di più, però nel mio caso la necessità di usare più aria è compensata dagli altri fattori positivi che ti ho detto. Ritengo, comunque, che la "pesantezza" dello strumento non dipenda unicamente dal canneggio, incidono maggiormente altre caratteristiche. Questa è la mia modesta esperienza, ma attendiamo il parere dei big che nella loro attività hanno maneggiato decine di strumenti 

[ValerioMaW]

Le mie esperienze con i canneggi larghi sono limitate: ho provato abbastanza a fondo una Schilke S22 e la trovo troppo "dispersiva" a livello di emissione, mi sembra di perdere la centratura. Adesso con la mia Taylor, essendo passati diversi mesi, posso dire di trovarmi bene, è molto più "sui binari" rispetto alle Bach, delle quali ho provato anche esemplari eccellenti. Le Bach (parlo dei pezzi ben riusciti) hanno il loro bel perchè: bel suono, bella emissione, facilità relativa...
Rimango dell'opinione che il canneggio ML sia generalmente il migliore, ma naturalmente ogni emissione dà il meglio con un determinato canneggio. La mia Yamaha in do ha un canneggio ml, ma con un cannello stretto, ciò provoca un aumento della resistenza di emissione che mi calza a pennello per darmi quella tranquillità di attacco e di acuti che mi piace da morire; stranamente la quantità di suono che ha a disposizione è tanta e la rende perfetta anche in orchestra (non sono molto amante delle Bach in Do, troppo pesanti). La Connstellation è "cattiva", è proprio quello il bello!!!

[andreache]

Prima di tutto a 8310 Z, ha il canneggio M e non ML, infatti è per questo motivo che trombettisti con emissioni molto potenti si sentono tappati. Io sono passato da una "vera" Bach (come dice Valerio) a una schilke X3, quindi da ML a L, e personalmente ho trovato molti benefici. Comunque sulla percezione della fatica e della difficoltà di emissione entrano in gioco moltissimi fattori e nn solo il canneggio. Per esempio il peso, il tipo di curva della pompa principale, se è reverse o meno...........

[Patrizio]

Prima di tutto a 8310 Z, ha il canneggio M e non ML, infatti è per questo motivo che trombettisti con emissioni molto potenti si sentono tappati. Io sono passato da una "vera" Bach (come dice Valerio) a una schilke X3, quindi da ML a L, e personalmente ho trovato molti benefici. Comunque sulla percezione della fatica e della difficoltà di emissione entrano in gioco moltissimi fattori e nn solo il canneggio. Per esempio il peso, il tipo di curva della pompa principale, se è reverse o meno...........

Sì, si tratta di un canneggio M e non ML, un piccolo ma importante refuso....

[andreache]

é molto facile sbagliare con questa miriade di dati che riguarda i nostri amati strumenti.

[ginogat]

Patrizio: "Provando una Conn Constellation 38B e sono rimasto quasi senza fiato, in quel caso la differenza l'ho sentita e come."


ValerioMaw : La Connstellation è "cattiva", è proprio quello il bello!!!


Scusatemi, ma cosa volevate dire? Io ho una Connstellation cornetta ed è la sola che ho provato ; quindi non faccio testo, ma ... non riesco a capire il significato. La Conn è difficile ? O ci vuole molto fiato ? O ha un suono "esplosivo " O che altro ?
Grazie
Gino

[anrapa]

"Senza fiato" è una espressione non corretta, al limite ti sarà girata la testa. Le Connstellation sono trombe/cornette a canneggio stretto. La maggiore resistenza/retropressione può essere fastidiosa se si ha una emissione molto "corposa" quanto ad uso dell'aria. Se invece si suona più "in punta di labbra" (basandosi su un'impostazione chiusa e "performante con poca aria") non si soffre di questo problema. Molte persone abituate ad usare spirometri e tutti quegli aggeggi che ti forzano a SOFFIARE come un matto si troveranno molto male con queste trombe.
Riguardo il "cattiva" invece credo che Valerio si riferisca alla caratteristica peculiare delle Connstellation: sono "chiuse" e "strette" se suonate fino al mf, se si suona forte o fortissimo cambia radicalmente il suono e soprattutto "apre le valvole" in un modo incredibile. Da questo punto di vista mi ricorda molto la Monette 993 di Barbagianni: dal Mi/Fa acuto in su, andando sui volumi altissimi, cambia totalmente carattere e diventa una "screamer" eccezionale mentre nel resto del registro è una tromba più "educata".

Fate caso a come varia il timbro e la "cattiveria" quando Maynard la suona sopra il Mi acuto: http://it.youtube.com/watch?v=tVeW421QjTw
Nella prima parte sembra una tromba completamente diversa, dopo apre da matti!!!

Comunque è uno strumento che o si odia o si ama, non ci sono vie di mezzo, è veramente "strano"!!! (io lo AMO!!!)

[fcoltrane]

una domanda che trae spunto da ciò che ha raccontato Ale Vinci :
ossia che ad un allievo aveva fatto provare la sua Taylor e il ragazzo era tornato alla sua tromba una Wisemann.
farò una serie di considerazioni.
Il dato che considero presupposto è che la Taylor come la Monette sia " migliore" della Wisemann .
Quindi il motivo della scelta del ragazzo va ricercato altrove.
Avanzo delle ipotesi :
La Taylor  di Ale rispetto alla Wisemann ha un canneggio diverso probabilmente più largo.
La resistenza della Taylor è inferiore alla Wiseman.
A parità di forma una tromba a canneggio largo avrà meno resistenza di una a canneggio stretto.
Infine una domanda come influenza il timbro il canneggio largo rispetto a quello stretto?

[cgiu]

Io sono passato a un canneggio L quasi per caso e mi trovo molto bene, rispetto all'ML le differenze sono minime, semmai positive perché non c'é quasi mai l'effetto tappo e l'aria scorre con più facilità.