Questa mattina rispondevo con il telefono e non mi sono dilungato molto, ma erano le stesse cose che volevo dirgli io, addirittura gli volevo dire di suonare con quello della tromba, un bocchino alto e caso mai anche foro stretto snaturerebbe la voce del flicorno, come già lo fa alla tromba. sento colleghi in banda che hanno voci da gatta con le trombe figurarsi con il flicorno. Per ottenere gli acuti, con qualsiasi bocchino basta applicarsi e studiare e fare tanto Colin e tante scale, andare nelle note gravi per ottenere quelle acute.
secondo me è un luogo comune da sfatare!
Una tazza più profonda però rende sicuramente più difficile avere un suono chiaro,su tutto il registro.. Un bocchino a tazza alta rende più facile avere un suono chiaro,è più intellegibile in mezzo a molti strumenti ma personalmente non trovo più facile fare gli acuti,anzi,non perdona nulla: se è veramente alto perché se spingi poco poco tocchi il fondo e ciao suono!
Ma poi con una tazza alta non perderesti il suono da flicorno?
Si sono d'accordo con quello che dite. Ma forse non ho reso bene l'idea nella domanda. Io suono la tromba come primo strumento e anche da un pò di anni. E almeno a mia impressione e di qualche altro collega una tazza più alta mi facilita nel registro più alto, non come estensione ma come resistenza. Con tutti gli incovenienti:suono più brutto, minore pulizia e labbra che toccano la camera e addio suono. Però, di certo, se mi capita una processioncina da 9 ore (come spesso sono qui a Palermo) non vado con l'1X, ma magari con il mio 3C. Detto francamente dopo 4 5 ore inizia ad essere secondario il discorso "suonare bene, pulito ecc" per me.
Questo mio discorso lo vorrei applicare al Flicorno. Quando registro o suono nei localini il suono con il bocchino con la tazza a V è fantastico ecc. Però se mi trovo in una di quelle situazioni da giungla come ho detto sopra, e soprattutto visto come vengono scritte le marce per Flicorno Soprano, il suono bello caldo mi serve abbastanza relativamente. Il mio è un semplice discorso di comodità.
Detto tutto ciò, lo studio rimane sempre il migliore amico, e sono pienamente d'accordo con voi su questo.
