Gente la voglia di suonare c'è ed è tanta. La voglia di applicarsi c'è, e so benissimo che se m'impegno riesco in tutti campi che sia musicale o economico. Certo, qualunque cosa faccia non diventerò mai un trombettista importante come Maurice Andre, o un economista come Keyens, ma... mi farò il mio e questo "mio" son sicuro che sarà grande ed invidiato. Però... la mattina quando mi alzo e sento i miei familiari incavolati con il governo perchè alza le tasse, poi mi guardano e dicono:"Speriamo che tu trovi qualcosa, perchè noi non siamo eterni" allora li... pensi di fare economia perchè sai che hai una sicurezza maggiore, però... quando suono da me, quando sono a lezione, sento proprio da dentro che sto bene, e mi sta fatica smettere di suonare, e tante volte anche se ho il labbro "andato" continuo perchè... mi piace. Sennò quando sono alla banda e siamo verso fine prova, spero sempre che il maestro dica che si prova un altro pezzo e quando finisce la prova e vado a casa... ho quasi un pò di malinconia. Se magari non ci fosse la crisi ed il periodo per la musica fosse più roseo andrei diretto al Cherubini, ma come c'è tanta passione per la tromba, c'è anche la crisi economica (si torna sempre lì...).