Nuovo aggiornamento.
Ho cambiato completamente strategia.
Sono già stufo di preoccuparmi di cosa dovrebbe fare cosa (rolling in, pivoting, corners, flat chin, jaw, ecc.), tutte cose che su di me non fanno che aggiungere tensione su tensione, col risultato di bloccare il suono.
Quindi:
- bocca chiusa in modo naturale, senza predisposizioni particolari
- contatto col bocchino
- inspirazione completa con la bocca (che quindi fa aprire le labbra)
- soffio "lasciando uscire" l'aria; ovviamente, per prolungare bene la nota occorrerà poi che alcuni muscoli si attivino, ma non occorre stare a pensare quali, spingere, comprimere, cosa fare con le labbra ecc., perché:
- pongo attenzione non a come e cosa sto facendo, ma a cosa esce dallo strumento: se la nota è centrata e con armonici va bene, se no smetto di soffiare e riparto.
Risultato: suono con gusto e faccio un decimo della fatica.
Devo anzi trattenermi e non ho ancora iniziato a "esplorare" come funzionano le cose sopra il rigo, perché se lo faccio mi torna da spingere, comprimere, ecc.: devo accettare che ci voglia più tempo, perché suonando così si devono ancora allenare muscoletti che non usavo o usavo diversamente (e NON voglio nemmeno sapere quali).
Tutto questo m'è venuto in mente rileggendo due fonti:
- il Thompson: avete notato che non ci parla minimamente di come metter le labbra o cosa farci, ma di farsi guidare dalla centratura?
- un articolo di Rusty Russell su 19/30 (io non faccio quell'esercizio, ma ho provato a far come diceva lui e mi si è riaccesa la lampadina).
Si tratta infatti, a dire il vero, di un ritorno a Chicago.
Non so se in questo modo potrò mai avere un registro sovracuto, ma penso di sì, solo che ci vogliono pazienza e studio.
In definitiva, io penso che la chiave per avere ANCHE un registro sovracuto decente sia quella di trovare prima per il registro medio e acuto un equilibrio che permetta di suonare a dinamiche normali con sforzo minimo: altrimenti, se già in quei registri si rolla, si spinge, si comprime, ecc., appena si vuol salire si tappa tutto.
E la chiave per questo, penso, sia quello di "lasciar fare" al suono e alla musica.
My two cents.
Ma sta funzionando, nel senso principale del termine: mi diverto.
Attendo opinioni.
Ciao a tutti!