Bobby, inverno.....sempre quella mania di scrivere veloce e senza rileggere
No questa volta a scritto bene
l'Inferno è un vino DOCG :
L'Inferno
Eccellente vino rosso Valtellina Superiore che si fregia della DOCG, denominazione di origine controllata e garantita
Il suo singolare nome deriva probabilmente dalle temperature molto elevate che d’estate si raggiungono nei piccoli terrazzi vitati siti negli anfratti rocciosi della zona di Sondrio.
Da ciò si arguisce che si tratta di una delle più difficili, nel senso di impervie, zone del Valtellina Superiore.
L’Inferno, subito a est del Grumello, con i suoi 68 ettari è la più piccola delle quattro sottozone DOCG Valtellina Superiore. Il vino che ne deriva è generalmente, nei primi periodi, più ruvido di quello prodotto in altre aree. Asciutto, nervoso, pieno di carattere è assai longevo, si ammorbidisce con la maturazione e assume caratteristiche molto simili agli altri Valtellina Superiore. "Paradiso di Bacco -scriveva l’abate Morelli nel suo poemetto ’Dionisos’- è quell’inferno rosso di brace e fiamma, che odore infuso di prugne e more emana e che al Paradiso è meglio preferire".
Abbinamento: si sposa soprattutto con carni rosse arrosto, selvaggina e formaggi stagionati.
Superficie dei vigneti: 68 ettari.
Varietà uve: Nebbiolo, minimo 90%, altre (Pignola, Rossola, Brugnola).
Resa massima in uva: 8 tonnellate/ettaro.