Caro Dirty , sinceramente io faccio una gran fatica a capire quello di cui parli. Ho provato anche con un bicchiere di Chianti Classico ( il mio preferito ) ma non sono riuscito a capire una cippalippa .
per forza niente risultati!:hai degustato in maniera appropriata?Allora punto e virgola a capo lettera maiuscola,anzi abbondiamo due punti.......
Per una corretta degustazione è necessario, in primo luogo, un buon bicchiere. Per il Chianti Classico è preferibile un calice balon, con la bocca leggermente a restringersi per esaltare il bouquet del vino, dalla capacità più contenuta per i vini giovani, più ampia per le riserve.
Siamo arrivati al momento cruciale,
l’analisi sensoriale, che si compone di esame visivo, olfattivo e gustativo.
Per una corretta degustazione è necessario trovarsi in un luogo non troppo profumato (come una cucina in cui stiamo preparando pietanze), per evitare che odori esterni interferiscano con l’odore del vino. Anche il gusto non va confuso, perciò è bene avere la bocca “pulita” da altri sapori, inclusi dentifricio e fumo di sigaretta.
Per degustare il vino, insomma, bisogna aprirsi ai sensi e lasciare che essi si affinino, col tempo e l’allenamento: solo l’esercizio costante dell’assaggio consente di confrontare i sapori e mantenerne il ricordo.
Fumati un toscanello al caffe' o una pipata di mixure kentucky in pipa italiana(molto meglio)e sottolingua infilaci due gocce di cognac Baralis e tienilo in pipata(io faccio cosi').
Dopo tutto questo prendi la tromba,suonala come ti pare,non tentare di leggere alcuni interventi sul forum indecifrabili (ti farebbero solo dei danni) e vedrai che godi come uno striccio!