Marketing multilivello

[Danzy]

Ciao a tutti, volevo iniziare un discorso interessante a proposito di questo sistema di business ancora non molto conosciuto.
In sintesi estrema un'azienda, anziché usare pubblicità convenzionali, premia l'impegno dei suoi clienti che si impegnano a trovare nuovi clienti per l'azienda stessa. Come li premia? Semplicemente offrendo uno sconto, uno sconto molto alto sul suo prodotto stesso, pagato attraverso una parte dei guadagni dell'azienda..

Ad esempio: "porta un amico in scai (non faccio pubblicità, non nomino nessuno!!) e avrai decoder e 2 anni gratis!"

Chiaramente questo è possibile perché l'azienda che ci propone questo "regalo" guadagna, non poco, e ha anche risparmiato su eventuale pubblicità (tv, banner, poster stradali etc...). Ovviamente non è un regalo, semplicemente come per qualsiasi cosa vale la regola impegno=guadagno, che sia un lavoro, che sia lo studio di uno strumento musicale o qualsiasi altra cosa!

Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze simili, personalmente mi sono interessato nel mercato dell'oro da investimento

[gigispermaloso]

Guarda, io non ho il televisore....ma se trovi chi mi compra la King e il flicorno Getzen, ti faccio un mega sconto per la Orsi che ho a casa... 

[Myskin]

Guarda, io non ho il televisore....ma se trovi chi mi compra la King e il flicorno Getzen, ti faccio un mega sconto per la Orsi che ho a casa... 

questa é bellissima!!! 

[xadhoom]

in genere si traduce in grossi guadagni dai pochi in alto ed enorme sbattimenti da chi sta sotto.

in questi circuiti spesso si rasenta la truffa. si potrebbe cadere in uno schema di ponzi (che non è la stessa cosa).
Poi si rischia rompere parecchie amicizie perchè chi è dentro inizia a sobillare parenti e amici cercando di tirarli dentro.

attenzione che c'è della legislazione a proposito delle strutture piramidali.

insomma è un'area parecchio grigia, che alle volte va e alle volte no, dove dal poco che ne so son più i casi
negativi che positivi (credo che folletto e bimbi siano due casi positivi, nel senso che truffa non sono, ma sui guadagni non so).

personalmente ci sto lontano.

[tizioecaio]

in genere si traduce in grossi guadagni dai pochi in alto ed enorme sbattimenti da chi sta sotto.

in questi circuiti spesso si rasenta la truffa. si potrebbe cadere in uno schema di ponzi (che non è la stessa cosa).
Poi si rischia rompere parecchie amicizie perchè chi è dentro inizia a sobillare parenti e amici cercando di tirarli dentro.

attenzione che c'è della legislazione a proposito delle strutture piramidali.

insomma è un'area parecchio grigia, che alle volte va e alle volte no, dove dal poco che ne so son più i casi
negativi che positivi (credo che folletto e bimbi siano due casi positivi, nel senso che truffa non sono, ma sui guadagni non so).

personalmente ci sto lontano.

Circostanziata e condivisibilissima analisi.
io sarei stato ancor piu' esplicito e ..colorito...
Tu hai preferito neutralita' e correttezza. Bravo.
In ogni caso alla larga...e basta!!

[PatMikeMeth]

in genere si traduce in grossi guadagni dai pochi in alto ed enorme sbattimenti da chi sta sotto.

in questi circuiti spesso si rasenta la truffa. si potrebbe cadere in uno schema di ponzi (che non è la stessa cosa).
Poi si rischia rompere parecchie amicizie perchè chi è dentro inizia a sobillare parenti e amici cercando di tirarli dentro.

attenzione che c'è della legislazione a proposito delle strutture piramidali.

insomma è un'area parecchio grigia, che alle volte va e alle volte no, dove dal poco che ne so son più i casi
negativi che positivi (credo che folletto e bimbi siano due casi positivi, nel senso che truffa non sono, ma sui guadagni non so).

personalmente ci sto lontano.

quote ed aggiungo che è roba vecchia e stravecchia a partire dal famoso "aeroplano" di circa 30 anni fa.....

[toro]

Danzy ha scritto:....In sintesi estrema un'azienda, anziché usare pubblicità convenzionali, premia l'impegno dei suoi clienti che si impegnano a trovare nuovi clienti per l'azienda stessa. Come li premia? Semplicemente offrendo uno sconto, uno sconto molto alto sul suo prodotto stesso, pagato attraverso una parte dei guadagni dell'azienda..

Nel momento in cui tu cliente diventi "intermediario di commercio" su mandato di una azienda per promuovere e portare a termine transazioni commerciali,esegui una prestazione remunerata e ricevi un premio in denaro oppure  un premio di diversa natura,su questo premio dovresti pagarci le tasse,e la meta' dei  contributi, come un qualsiasi agente di commercio  e cosi' anche l'azienda che lo elargisce dovrebbe versarti la meta' dei contributi per la tua prestazione.
E' un bel giochetto per aggirare tutto questo:attenzione pero', perche' nei casi accertati di raggiro,chi ci smena e il cliente/agente perche' la remunerazione finale parte da li' e non va a rivalsa sull'erogante.
Tu ricopri due figure ,cliente ed intermediario e sei remunerato solo per una di queste,mentre l'azienda usufruisce in toto di due figure(tu come cliente e tu come agente di commercio)e non paga per questa seconda prestazione.
L'azienda non ha costi di pubblicita'(quale migliore pubblicita' potrebbe avere se non un cliente soddisfatto di un premio...aggiungo misero),costi di rete vendita che comunque ha acquisito sfruttando il cliente e non ha pure i costi di dismissione quando questa rete e' inefficiente.....insomma si capisce chi ci guadagna vero?...dalle mie parti si dice che l'acqua va sempre al mare,ma toccherebbe a noi ogni tanto costruire qualche diga!
saluti

[fabiodb]

Nel momento in cui tu cliente diventi "intermediario di commercio" su mandato di una azienda per promuovere e portare a termine transazioni commerciali,esegui una prestazione remunerata e ricevi un premio in denaro oppure  un premio di diversa natura,su questo premio dovresti pagarci le tasse,e la meta' dei  contributi, come un qualsiasi agente di commercio  e cosi' anche l'azienda che lo elargisce dovrebbe versarti la meta' dei contributi per la tua prestazione.
E' un bel giochetto per aggirare tutto questo:attenzione pero', perche' nei casi accertati di raggiro,chi ci smena e il cliente/agente perche' la remunerazione finale parte da li' e non va a rivalsa sull'erogante.
Tu ricopri due figure ,cliente ed intermediario e sei remunerato solo per una di queste,mentre l'azienda usufruisce in toto di due figure(tu come cliente e tu come agente di commercio)e non paga per questa seconda prestazione.
L'azienda non ha costi di pubblicita'(quale migliore pubblicita' potrebbe avere se non un cliente soddisfatto di un premio...aggiungo misero),costi di rete vendita che comunque ha acquisito sfruttando il cliente e non ha pure i costi di dismissione quando questa rete e' inefficiente.....insomma si capisce chi ci guadagna vero?...dalle mie parti si dice che l'acqua va sempre al mare,ma toccherebbe a noi ogni tanto costruire qualche diga!
saluti

  ...e non aggiungo altro...

[tizioecaio]

quote ed aggiungo che è roba vecchia e stravecchia a partire dal famoso "aeroplano" di circa 30 anni fa.....

non conosco il famoso aereoplano di 30 anni fa....
Se ti va puoi brevemente parlarcene.

[Norman]

Ho trovato questa recensione di un libro sull'argomento che sintetizza la storia recente del marketing multilivello.

http://www.piramidedoro.it/pagine/tucker.htm

A tutt'oggi non ho la minima idea di che cosa cacchio vendesse Millionaire.. 

Le offerte di Sky e della telefonia in realtà sono una versione estremamente edulcorata del concetto, dato che non richiedono alcun impegno economico ai loro clienti-procacciatori, ed il premio garantito è ben definito, e solitamente modesto, o comunque non sufficiente a generare nel cliente aspettative tali da fargli impegnare seriamente tempo e denaro nella questione.

[xadhoom]

c'è anche un bellissimo film: "tutta la vita davanti" che parla di una storia simile.

per "sfortuna" mi son ritrovato in casa uno di quei venditori, situazione surreale perchè avevo già visto il film ed è esattamente
come narrato, in primis ridevo, mi sembrava di rivivere quelle scene.

poi quando ha iniziato a vaneggiare di materiale usato dalla nasa, che proprio quel giorno era il compleanno del fondatore,
che era un mezzo potente da ben 2500 volt (che serve una cabina di media tensione per usarlo ), il tutto alla
modica cifra di due/tre mila euri.... lo ho amorevolmente cacciato fuori a calci nel sedere...

[tizioecaio]

Ho trovato questa recensione di un libro sull'argomento che sintetizza la storia recente del marketing multilivello.

http://www.piramidedoro.it/pagine/tucker.htm

A tutt'oggi non ho la minima idea di che cosa cacchio vendesse Millionaire.. 

Le offerte di Sky e della telefonia in realtà sono una versione estremamente edulcorata del concetto, dato che non richiedono alcun impegno economico ai loro clienti-procacciatori, ed il premio garantito è ben definito, e solitamente modesto, o comunque non sufficiente a generare nel cliente aspettative tali da fargli impegnare seriamente tempo e denaro nella questione.

Ma nemmeno il tubo tucker nessuna sa che sia...(sponsor per un po' di tempo addirittura della nazionale di calcio...) pare un tubo per caldaie del tutto inutile...favole il risparmio energetico che prometteva...un pezzo di ferro e nulla piu'...si doveva vendere il nulla insomma.
A me sinceramente spaventano i soggetti che vanno dietro a sta' gente...che affollano le loro convention...che pagano addirittura per partecipare ai seminari etc.
quelli mi spaventano.....

[Norman]

Ah, quello del tubo Tucker era un genio folle: aveva persino stipulato un contrattone di sponsorizzazione per il Forum di Assago, che per un brevissimo periodo di è chiamato PalaTucker! 

[Carlo]

In tanti settori è una cosa abbastanza normale. Ad esempio il conto arancio dà al cliente un numero. Quando uno nuovo apre il conto, se presenta il numero di un cliente si ricevono 50 euro a testa, sia il vecchio cliente che il nuovo. Non necessariamente bisogna sbattersi. Quando si sente che un parente o un collega vuole aprire il conto, gli si dà il numero.
 

[eugeniovi]

non conosco il famoso aereoplano di 30 anni fa....
Se ti va puoi brevemente parlarcene.

Praticamente chiamavi dentro ad un ipotetico aereo delle persone che facevano l'equipaggio ma per farne parte dovevano pagare una quota che intascava il capitano (il primo della lista) una volta uscito il secondo della lista ad equipaggio completato intascava la somma e cosi' di seguito. Se entrava gente di continuo il giro funzionava ma quando si fermo' ogni aereo aveva 6 persone di equipaggio che avevano pagato e che non sarebbero mai diventate capitano per cui non avrebbero intascato nulla e che avevano solo pagato. Mi ricordo di tantissimi aerei a terra  All'epoca si versava un milione e si usciva con sette milioni. Ciao