Anzitutto, grazie a tutti per la partecipazione!
Sono lusingato nel vedere quante persone mi propongono le loro idee e ne faccio tesoro.
Solo due (!) parole di risposta...
Poi per restare sulle auto anche con una ford t del 1900 arrivi ( con un pò di pazienza)
dal punto a e b, però potevamo restare fermi a quel modello di auto.?
Veramente, facendo il paragone tra
Lotus e
Ferrari, volevo dire che, essendo macchine dalle prestazioni simili, hanno una notevole differenza di costo.
Una
Lotus Esprit V8 Turbo del 2004, paragonata con una
Ferrari 360 Modena dello stesso anno, presenta prestazioni molto simili, ma con un costo di circa 90.000 $ rispetto ai 150.000 chiesti da Maranello...
E qui il senso della mia domanda: per prestazioni
simili, vale la pena un divario così grande?
non é mica vero, la differenza di suono e di emissione che ha Fabrizio passando per esempio dalla Monette alla Martin sono evidenti anche ad uno scarso come me
... Beati voi che avete simili capacità di distinzione: io riesco solo a capire che suona molto bene e che ha una bella voce...
Il vantaggio in termini di Hertz va misurato in modo univoco e non soggettivo: se si misura il risultato DI INTONAZIONE è evidente che tutte le trombe del mondo, anche le cinesi da 30 euro sono "intonate" perché è il trombettista che "vince" sulla tromba, piegando le note al proprio volere. Se invece il ragionamento si fa misurando dove lo strumento ed il bocchino " vogliono mettere le note" la questione cambia radicalmente: ogni strumento ha le sue tendenze e lo stesso vale per i bocchini. Il punto è misurare a quanto equivalgono questi scostamenti e, cosa più importante, quanto è più difficile mettere a posto le note e/o quanto peggiora il suono di quelle note che non seguono alla perfezione la serie armonica.
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Riguardo gli standard qualitativi: come li misuri? In base alla qualità delle saldature? Dell'argentature? Della custodia? Del numero di endorser (veri o finti)? Dal numero di trombe vendute?
È difficile dare un valore ad uno strumento, dipende sempre da chi lo fa e su quali basi lo fa.
Io penso che, per avere una risposta a queste domande, bisognerebbe avere dei parametri oggettivi ed inequivocabili.
Nel 1972 Arthur Benade, insegnante di Fisica alla
Western Reserve University, pubblicò un interessantissimo articolo riportato nel n. 63 (novembre 1973) della rivista "Le Scienze" (versione italiana di
Scientific American) che si intitolava, appunto, "La Fisica degli Ottoni", di cui riporto un breve stralcio:
"Fisici, musicisti e fabbricanti di strumenti fanno uso di qualunque mezzo possibile per realizzare strumenti che aiutino nello sforzo creativo di fare musica.
A prima vista sembrerebbe invece che il mezzo ideale fosse il calcolatore, e che sia possibile metterlo immediatamente al lavoro per progettare uno strumento perfetto. In pratica si trova che, benché gli scopi da perseguire siano sufficientemente chiariti, la complessità del problema è tale che è molto difficile specificarlo con sufficiente precisione da poterlo risolvere al calcolatore. Si ritiene che sia molto più efficace partire da uno strumento buono già esistente, ottenuto con i metodi tradizionali, e quindi applicare la conoscenza della fisica e le possibilità tecniche oggi disponibili per guidare il miglioramento dello strumento, sia che esso sia destinato a un singolo suonatore, sia che debba servire da prototipo per la produzione di serie."Ovviamente, fatti salvi i circa 45 (!) anni trascorsi da quegli studi, si può dissertare su quella che era la mia domanda originale: quanto devo investire in termini di strumento, studio, impostazione e modalità di emissione per avere un guadagno apprezzabile? Se un investimento oneroso in tutti questi parametri mi desse un modesto guadagno, sicuramente non ne varrebbe la pena.
Concludo con un'ultima osservazione:
come ho già detto, a me non piace la voce scura; preferisco una tromba con voce limpida e cristallina: quindi amo tutte le trombe con campana piccola e canneggio piccolo, laccate piuttosto che argentate, con tazza del bocchino poco profonda e di appoggio comodo.
Quindi, da quello che ho visto, quasi tutti gli strumenti non commerciali sarebbero comunque troppo "pesanti" per me.
Grazie ancora a tutti e a presto!