E' un fenomeno purtroppo ben consolidato che prende di mira ovviamente i marchi piu' diffusi... anche nel mondo dei Sax per esempio, se cercate, con due click troverete centinaia
di offerte di Selmer a prezzi che definire ridicoli e' dire poco... ed alla fine e' questo il vero discriminante: se uno strumento costa di listino X, posso aspettarmi, se nuovo, un ribasso del 30-35% perche' sappiamo tutti come i listini di partenza siano gonfiati per ragioni di marketing, ma oltre quel ribasso beh la truffa e' ovvia... discorso diverso e' quello di chi magari acquista questi oggetti per poi rivenderli a sua volta come originali a prezzi di mercato... qui l'unica difesa e' vedere l'oggetto di persona, e sperare di riuscire a scorgere qualche differenza smaccata... per esperienza personale, (alcune delle mie attivita' hanno a che fare anche con i meccanismi di anticontraffazione) mentre gli oggetti (trombe, sax, ma anche orologi etc.) sono spesso riprodotti esteticamente ad arte, i vari ammenicoli di contorno (istruzioni, certificati, bocchini etc.), sono spesso di bassa qualita' e costituiscono un valido campanello di allarme.
Comunque a me di questo mercato illecito non fa paura tanto la truffa (parliamo per fortuna, nel caso delle trombe, di cifre a cui possiamo mediamente tutti sopravvivere), ma la qualita' e la tossicita' dei materiali usati... e' un mercato senza controlli ne tutele: chi mi dice come e' stata fatta la laccatura? chi mi dice se il metallo usato non sia tossico? Suonando uno di questi strumenti con continuita' potrei benissimo "avvelenarmi" senza saperlo... potra' sembrare paranoico, ma la verita' e' che il rischio e' molto, molto alto...
I.