Si in effetti i ruoli in gioco sono tanti. Non visualizzo per centrare l'aria e suonare dritto, questa è una mia sensazione; fai qualcosa di giusto e il maestro che e' in te dice: ecco finalmente ci sei. Lo sai, lo senti che cosi va bene.E' come se si fossero aperte le paratie di una diga e le note ci scorrono fluidamente. E' cosi semplice e facile suonare in alto, parlo del registro acuto, che le fatiche me le vado a cercare. Ci riprovo e niente.
Involontariamente sono arrivato al G acuto......vai a capire come ci sono arrivato.